Roma, tutte le Forze dell’Ordine in campo per i controlli nelle vie del centro
Tutti a vigilare sul rispetto del distanziamento sociale e utilizzo delle mascherine
Roma, controlli nelle vie dello shopping: Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Locale di Roma Capitale e Protezione Civile. Tutti a vigilare sul rispetto del distanziamento sociale e utilizzo dei dispositivi di protezione individuale.
Controlli anti-covid
Sono iniziati già dalla mattina i servizi di controllo anti-covid predisposti con apposita ordinanza del Questore. Il dispositivo di sicurezza è stato attivato per verificare il corretto uso delle protezioni individuali e il distanziamento interpersonale. Le Forze dell’Ordine sono state impiegate anche per prevenire eventuali assembramenti soprattutto nelle vie dello shopping capitolino.
Per la circostanza, sono state installate delle transenne per creare un corridoio per il traffico pedonale in transito nell’area di piazza del Popolo e del Pincio. La stessa misura è valsa per un eventuale contingentamento dell’afflusso pedonale nell’area del Tridente.
Vie shopping e movida
Le aree interessate sono quelle del Tridente, piazza del Popolo e Pincio. Vigilate anche le grandi vie dello shopping come via Cola di Rienzo, via Ottaviano, via Candia e quelle coinvolte dal fenomeno della cosiddetta movida, come piazza Trilussa e piazza San Callisto.
Unità a cavallo
Sono stati realizzati pattugliamenti speciali attraverso unità ippomontate o con moto/bicicletta per vigilare le aree verdi. Le unità hanno effettuato controlli sui percorsi sterrati o erbosi, piste ciclabili e pedonali.
Analoghi dispositivi sono stati garantiti anche nelle zone del litorale romano e aree verdi e laghi.
Ambulante aggredito
Nel corso dei controlli, verso le 18.30 circa, agenti della Polizia di Stato sono intervenuti in via del Corso. Un ragazzo ha colpito al volto con un pugno un venditore ambulante. L’aggressore era in compagnia di altri due giovani.
L’ambulante è stato trasportato in ospedale per una sospetta frattura del setto nasale.
La posizione dei tre ragazzi, tutti maggiorenni, portati in ufficio per accertamenti, è al vaglio degli inquirenti.