Roma, venerdì nuovo sciopero del trasporto pubblico: tutti i dettagli
Già precedentemente ridotto a 4 ore, a causa dello sciopero sono previsti sospensioni e ritardi dei mezzi pubblici della Capitale
Roma si prepara all’ennesima giornata complicata sul fronte della mobilità. Per venerdì 29 novembre è stato proclamato uno sciopero del trasporto pubblico dai sindacati Cgil, Uil, Cobas, Cub e Sgb, che potrebbe causare significativi disagi per cittadini e pendolari. L’agitazione riguarderà sia la rete Atac che i bus periferici gestiti da operatori privati come Autoservizi Troiani/Sap e Autoservizi Tuscia/Bis. Quanto ai taxi, solo alcuni tassisti aderiranno allo sciopero: il servizio, si apprende, sarà coperto al 90%.
Non garantito il servizio delle stazioni della metropolitana
Lo sciopero è previsto nella fascia oraria dalle 9:00 alle 13:00, periodo in cui il servizio potrebbe subire sospensioni o ritardi. Oltre al possibile stop di autobus, tram e metro, altre attività legate alla rete dei trasporti subiranno limitazioni. Nelle stazioni della rete metro-ferroviaria che rimarranno aperte, non sarà garantito il funzionamento di scale mobili, ascensori e montascale, così come non sarà assicurata la disponibilità del servizio delle biglietterie. I parcheggi di interscambio resteranno aperti, ma i bike box nelle stazioni eventualmente chiuse non saranno utilizzabili, fatta eccezione per quelli situati nelle stazioni Laurentina e Ionio.
Lo sciopero potrebbe influire anche sulle attività di Roma Servizi per la Mobilità. In particolare, potrebbero verificarsi interruzioni delle operazioni allo sportello permessi di via Silvio D’Amico e del contact center info-mobilità 0657003, sempre nella fascia oraria dalle 9:00 alle 13:00.