Roma, Vergogna del calcio italiano!
Finale di Coppa Italia guastata da grave fatto di sangue
La finale di Coppa Italia tra le squadre del Napoli e quella della Fiorentina, ancora non è iniziata a causa dei disordini di questa serata intorno all’Olimpico.
Sembrerebbe che un tifoso napoletano sia in codice rosso all’ospedale San Pietro di Roma, dopo alcuni scontri con sparatoria e battaglia corpo a corpo.
La bella festa che i veri tifosi ci attendevamo, soprattutto dopo l’augurio di papa Francesco, e la partecipazione di moltissimi sportivi di entrambe le tifoserie, è andata per il momento in fumo, come quello sprigionato dai numerosi petardi e fumogeni lanciati dalla curva napoletana, contro gli incaricati della sicurezza; dopo che il calciatore del Napoli Hamsik, è andato a parlare con il capo della tifoseria napoletana.
Dopo circa un’ora di dialoghi, con le mani davanti alle bocche, per non farsi capire dagli operatori dei media, coloro i quali potevano farlo, hanno deciso di far giocare la partita. L’autorizzazione a giocare, sembrerebbe esser stata data dal capo tifoso napoletano.
La mia conclusione in questo momento, qualunque sia il risultato finale, è che il calcio italiano oggi ha perso dinanzi al mondo.
I fischi all’inno nazionale la dicono lunga, sul clima di questa partita che probabilmente sarà finta.
Mimmo Politanò