Roma, vuoi partecipare al censimento dei senza dimora? Il Comune cerca cittadini volontari

Sabato 20 aprile, dalle 19 alle 24, è la “Notte della Solidarietà”: a raccolta cittadini volontari per il censimento dei “senza fissa dimora”

Senzatetto sotto i portici, zona stazione Termini di Roma

Senzatetto sotto i portici, zona stazione Termini di Roma

La Capitale è la città italiana con il più alto numero dei senzatetto: sarebbero circa 22.182 persone, quasi tutte quelle presenti nella Regione Lazio. Dopo Roma, le città che ospitano il maggior numero dei senza fissa dimora sono: Milano (8.541 persone), Napoli (6.601) e Torino (4.444). E’ evidente come i senza tetto tendano a concentrarsi nei grandi centri. Questo si spiega con la presenza di servizi di assistenza più organizzati e numerosi (soprattutto a Roma); nelle grandi città inoltre è più facile riuscire a trovare ripari di fortuna per la notte.

“Notte della Solidarietà” a Roma

Sabato 20 aprile, dalle 19 alle 24, torna la “Notte della Solidarietà” che chiama a raccolta cittadini volontari per il censimento dei senza dimora nel territorio del Comune di Roma.

Prima indagine pilota nel 2023

L’iniziativa, promossa dall’assessorato alle Politiche Sociali e alla Salute di Roma Capitale in collaborazione con l’Istat – Istituto Nazionale di Statistica, fa seguito alla prima indagine pilota che si è tenuta il 31 marzo del 2023. In quella notte, nel Rione Esquilino e nell’area intorno Piazza dei 500, sono stati censiti 168 senza dimora di cui 133 che dormivano in spazi pubblici e 35 presenti nella Tensostruttura allestita nell’ex hub vaccinale di Termini.

Molte grandi città europee si sono già dotate di strumenti per la rivelazione e lo studio della popolazione senza tetto, utilizzando l’approccio “Street Count e Point in Time” che presuppone il conteggio “strada per strada” in un giorno specifico. Hanno partecipato all’indagine 200 volontari di diverse associazioni, insieme a studenti dell’università di Tor Vergata.

Assessore Barbara Funari

In questa seconda fase operativa – spiega l’assessora alle Politiche Sociali e alla salute Barbara Funari – vogliamo coinvolgere il maggior numero di cittadini volontari per fare crescere una rete di protezione per le persone più fragili ed emarginate. Per programmare interventi efficaci, è necessario avviare un percorso di rivelazione puntuale ed arrivare ad un dato realistico del numero delle persone che dormono in strada a Roma. 

Con la notte della solidarietà puntiamo a sperimentare una metodologia scientifica, conoscere la realtà e le storie di tanti senza dimora e valorizzare il coinvolgimento dei cittadini volontari che si possono iscrivere nella piattaforma dedicata“.

Come partecipare

Per partecipare alla Notte della Solidarietà si può visitare il sito www.nottedellasolidarieta.it