Sono ancora tante le persone a cui una malattia, come per esempio la Sla, “ruba” la voce, costringendole a parlare con il timbro freddo di un sintetizzatore vocale. Per restituire una ‘voce umana’ ai pazienti affetti dalla malattia neurodegenerativa, tra le più disabilitanti (riduce l’aspettativa di vita, causando anche una graduale e progressiva disabilità motoria), Aisla – Associazione italiana sclerosi laterale amiotrofica, insieme a NemoLab, polo tecnologico di eccellenza per la ricerca e l’innovazione sulle malattie neuromuscolari, e ai Centri clinici Nemo, lancia la campagna “My Voice“: un progetto di voice banking e donazione della voce Voice for Purpose.
L’iniziativa sarà presentata venerdì, 2 dicembre, alle 17:30 presso il Teatro Tirso de Molina a Roma (via Tirso 89). All’evento parteciperanno anche due artisti testimonial del progetto, l’attore e doppiatore Pino Insegno e il cantautore Ron, le cui voci sono strumento d’arte meraviglioso e dono di emozioni per il pubblico, sottolineano gli organizzatori.
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