Sabaudia, cani chiusi in box tra escrementi: sanzionato allevamento

Un blitz arrivato dopo alcune segnalazioni su un allevamento di cani a Sabaudia. Arrivate sul posto le guardie Zoofile Noetaa del Coordinamento Provinciale di Latina hanno riscontrato diverse anomalie nella gestione dell’allevamento privato di cani da caccia.

Quindici i cani trovati chiusi in box troppo piccoli e lasciati con acqua sporca e nei loro escrementi. Il controllo delle guardie Zoofile affiancate dalla polizia Locale di Sabaudia sull’allevamento privato ha fatto emergere che nella struttura ci fossero molteplici criticità nella struttura e sul mancato rispetto delle indicazioni fondamentali per essere a norma di Legge.

Appena un mese prima, lo stesso allevamento era stato sottoposto a controllo da parte delle forze dell’ordine, controllo che nonostante avesse prodotto diversi moniti per l’adeguamento, non era stato rispettato dal proprietario della struttura.

Raggiunti da nuove segnalazioni, le guardie Zoofile e la polizia Locale sono dunque tornati sul posto trovando le medesime condizioni e procedendo alle sanzioni per la proprietà.

Sabaudia, allevamento di cani: multe salate

Il gestore ha violato le norme in riferimento alla legge Regionale sulla tutela degli animali e prevenzione del randagismo, esponendosi a una sanzione di 4.200 euro disposta dalle guardie Zoofile di Sabaudia.

Secondo le norme di legge i box per gli allevamenti dei cani hanno una dimensione di almeno 8 metri quadrati per ciascuno degli animali ospitati. Al controllo di questo allevamento sono emersi vecchi congelatori riutilizzati come box per i cuccioli.

Si dovrà ora passare alla bonifica dell’allevamento affinché questi animali possano vivere in stato decoroso, un passo necessario e che serve a prevenire un eventuale sequestro e chiusura della struttura.