Allarme sul lago di Paola a Sabaudia: nei pressi del Ponte Rosso a Torre Paola è comparsa una massa di schiuma, formata da sostanze non ancora identificate. Malgrado ciò, gli ambientalisti del circolo Larus di Legambiente sono convinti che la sostanza, pur non essendo stata identificata, è di chiara origine artificiale e "provoca una grave reazione urticante, cosa che ne dimostra la pericolosità. E' urgente conoscere l’origine di queste sostanze, i loro effetti sull’ecosistema del parco e sulla cittadinanza, auspichiamo che gli enti preposti facciano presto luce su quanto accaduto e che paghino i responsabili"
"Non possiamo ancora stabilire l'esatta natura e provenienza di tale fenomeno – affermano i membri di Legambiente – imputabile verosimilmente alla presenza di sostanze non naturali disciolte nelle acque, i cui effetti sull'equilibrio biologico delle stesse e il conseguente impatto sull'intero ecosistema circostante del lago devono essere valutati celermente da parte delle autorità preposte alla sorveglianza e tutela del Parco Nazionale, di cui il lago è parte fondamentale".
Alla luce di queste considerazioni, gli ambientalisti invocano "un immediato intervento da parte di tutti gli organi deputati al controllo per ripristinare la salubrità delle acque e chiarire univocamente le cause e responsabilità di questo ennesimo attacco all'area protetta".
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