Sagra della Patata, dal 6 all’8 ottobre a Leonessa
Non pensiamo alla dieta per un fine settimana, perché non si può resistere alla patata
Sarà la protagonista per un intero fine settimana, il 6, 7 e 8 ottobre 2023 a Leonessa, comune in provincia di Rieti dove si svolgerà la 33a Sagra della Patata leonessana, unica per l’aria buona del Terminillo e l’ottima qualità della terra locale.
Non pensiamo alla dieta per un fine settimana, perché non si può resistere alla patata. Tra l’altro è un alimento ricco di vitamina C, potassio e fibre, e fornisce una buona dose di energia sotto forma di carboidrati complessi.
Leonessa, Città d’Arte e Bandiera Arancione, accoglie ogni anno migliaia di visitatori. La Bandiera Arancione è un riconoscimento di qualità turistico-ambientale conferito dal Touring Club Italiano ai piccoli comuni dell’entroterra italiano che si distinguono per un’offerta di eccellenza e un’accoglienza di qualità.
La patata leonessana
La Sagra della patata si festeggerà dal 6 all’8 ottobre con oltre 100 quintali di patate che nella tradizione culinaria leonessana viene da sempre servita in molte varianti.
Patata “rescallata”
Molto appetitosa è la patata “rescallata”, lessata e poi saltata in padella con salsiccia e pancetta. Molti quintali saranno pelati e trasformati in gustosissimi gnocchi al tartufo e al sugo di castrato.
Ciambelle di patate
Per i bambini e per i più golosi sono appetitose le patate fritte, in particolare quelle con la buccia rossa che rendono più croccante e dorata la frittura. Come dolce una prelibatezza della cucina leonessana: le ciambelle di patate, dolce molto diffuso nella zona.
Alla scoperta di Leonessa
La distanza da Roma a Leonessa è 85 km. La distanza stradale è circa 120 km. In auto, il tempo di percorrenza è di 1 ora e 55 minuti. I treni da Roma a Leonessa partono da Roma Tiburtina.
Alle pendici del monte Tilia, facente parte del gruppo montuoso del Terminillo, proprio nel cuore del reatino tra Lazio e Abruzzo, si trova il borgo medioevale di Leonessa. Il borgo si sviluppa principalmente nel suo centro storico dove sono conservati palazzi nobiliari risalenti al periodo che va dal Cinquecento fino al Settecento, un tessuto urbano caratterizzato da architetture del tardo Medioevo e del Rinascimento.
Leonessa ha mantenuto l’aspetto di una cittadina medioevale: massicci portici sulla piazza principale, nella quale si trova la bella Fontana Farnesiana commissionata da Margherita d’Austria e nobili palazzetti del XVI e XVII secolo testimoniano un fiorente sviluppo economico del borgo nel Rinascimento. Tra i suoi monumenti più significativi le Chiese di Santa Maria del Popolo, di San Francesco e San Pietro, e il Santuario di San Giuseppe, nativo del luogo e protettore del paese.
Prodotti locali e artigianato
Leonessa, rinomata come vetrina di qualità per prodotti locali, provinciali e regionali, proporrà sugli oltre cento stand presenti nel centro storico, salumi, formaggi, farro, miele, tartufi, funghi e dolci. Saranno presenti anche articoli in legno e ferro battuto, quadri, merletti e ceramiche tutti rigorosamente fatti a mano da abili ed esperti artigiani che propongono per la Mostra Mercato dei prodotti tipici e dell’artigianato.
Sono possibili escursioni in mountain bike e trekking di vari livelli. Musica, balli e spettacoli accompagneranno le serate e i pomeriggi della Sagra.
“Non dimenticate di coprirvi bene, portate una giacca e una sciarpa, perché a Leonessa, abbarbicata a oltre 1.000 metri di altezza, potrebbe fare freschino già a inizio ottobre, ma niente paura, perché l’aria buona che qui si respira, siamo sotto al Terminillo, non la troverete da nessun’altra parte!“, rammentano i leonessani, gli abitanti di Leonessa.