Salviamo l’Orso Marsicano

Il Consiglio Regionale abruzzese vuole tagliare l’habitat dell’orso italiano

Sono già oltre 100.000 le firme raccolte dalle associazioni di ambientalisti che stanno lottando contro il progetto in discussione presso il Consiglio Regionale abruzzese che prevede il ridimensionamento del Parco Sirente-Velino che metterebbe in discussione la sopravvivenza di alcune specie faunistiche di assoluta importanza.

Cervi, caprioli e, soprattutto gli orsi risentirebbero certamente della nuova situazione se la riperimetrazione del territorio protetto dovesse essere approvata.

L'Orso Marsicano è un animale eccezionale. Lontano dall'aggressività del famigerato Grizzly ha un carattere schivo ed è intimorito dall'uomo che tende ad evitare.

Attualmente, dopo l'ultimo incidente d'auto che aveva ucciso un esemplare, ci sono 49 orsi e i dati raccolti indicano la nascita di cinque cuccioli nell'ultimo anno. I numeri parlano da soli e l'intervento di riduzione del parco, che lo colpirebbe proprio nel cuore dello stesso, potrebbe rappresentare un rischio enorme per la sopravvivenza della specie.

L'area che il Consiglio Regionale abruzzese ha preso in considerazione è di circa 4200 ettari che significano l'intero Altipiano delle Rocche.
“4200 ettari in meno per gli orsi e per il parco. 4200 ettari in più per cemento e cacciatori” Uno dei manifesti dell'associazione a difesa dell'orso e del parco è esplicito.

“Avremmo auspicato un ampliamento, non una riduzione di un territorio così delicato” ha detto un firmatario della petizione a favore del parco. “L'Orso Marsicano, ha proseguito, è un patrimonio dell'intero Paese, così come la flora e la fauna che fanno di questo parco un territorio unico”.
Appassionati e turisti che, da tutta Italia e non solo, vengono a visitare il parco nella speranza di incontrare qualche animale allo stato brado sono anche fonte di ricchezza per l'indotto.

Potenziare il turismo sostenibile e continuare la lotta al bracconaggio, una vera piaga anche da queste parti, sono delle possibilità in più per la vita di un territorio che ha pochi eguali in Europa e, certamente, allontanerebbero rischi come quello oggetto della discussione di questi giorni.

Martedi, il Consiglio Regionale tornerà a riunirsi. La speranza è che la mobilitazione dimostrata nei confronti di un patrimonio naturale di inestimabile valore venga tenuta nel giusto conto e possa rappresentare un nuovo inizio per un animale unico, l'Orso Marsicano.
Per approfondimenti: www.salviamolorso.it

Lascia un commento