Salvini e Di Maio al rogo come Giordano Bruno?

Torino, piazza Castello come Campo dei Fiori, Salvini e Di Maio come Giordano Bruno, tutti messi al rogo; per fortuna, però, i due vice premier erano presenti soltanto con le loro immagini al contrario di Giordano Bruno che fu mandato al rogo in carne e ossa.

Strana manifestazione studentesca che, in corteo, è giunta per dare il meglio di sè nella piazza in cui si trova la prefettura di Torino; una manifestazione studentesca apparentemente motivata da elementi legati alla scuola ma che, realmente, ha avuto alla base chiare motivazioni politiche di sinistra.

Non è un caso se polizia e carabinieri hanno individuato gli autori del gesto, i quali saranno denunciati, in due studentesse di 17 e 18 anni, appartenenti al centro sociale Askatasuna.

Così, ancora una volta, la sinistra corre all'attacco del governo e spreca un'altra occasione preziosa, quella di permettere che dei giovani manifestassero realmente per i propri interessi, quelli scolastici e di una scuola ben organizzata, piuttosto che trasformare anche questa opportunità nella solita carnevalata irrispettosa e solo carica di livore.

D'altra parte tutti i presenti si dubita avessero e abbiano contezza di quelli che sono i temi da loro rappresentati nella protesta, immigrazione ed Europa oltre al governo del cambiamento, se si considera che il M5S  ha ottenuto il 43% del consenso tra i diciottenni; forse quei diciottenni che hanno protestato con fare sessantottino mettendo al rogo le immagini dei due vice premier come Giordano Bruno; ma sapranno chi era Giordano Bruno e perchè fu ucciso?