Sanremo 2014 il nostro report, anteprima

Da lunedì 17 febbraio i Report della nostra inviata al Festival della Canzone italiana 2014

Puntuale come una cefalea in prossimità del ciclo mestruale, torna da martedì 18 febbraio 2014, per le consuete cinque serate consecutive, l’appuntamento televisivo canoro nazionale più seguito d’Italia: il Festival di Sanremo, su tutti i nostri schermi televisivi in diretta dal Teatro Ariston (va detto: visto dal vivo è davvero di dimensioni esigue!), giunto quest’anno alla sua 64° edizione.

Per il secondo anno consecutivo, la conduzione sarà affidata a Fabio Fazio e Luciana Littizzetto con uno spazio definito già: ‘Prefestival’ assegnato a Pif, conosciuto al pubblico per la trasmissione tv ‘Il Testimone’ di cui è conduttore e autore su Mtv ed ex ‘Iena’ di Italia Uno. Si tratterà di una serie di filmati girati da Pif e mandati in onda prima delle cinque serate e che avranno lo stile che ha caratterizzato già le trasmissioni di Pif. Quindi ci aspettiamo ironia, sarcasmo e una cifra stilistica tagliente capace di osservare il dietro le quinte e il ‘fenomeno Sanremo’.

Il Festival di Sanremo resta l’ultimo evento televisivo, assieme ai mondiali di calcio, in grado, forse ancora per poco, di tenerci assieme davanti al televisore a tifare questa o quella canzone e criticare l’abito troppo corto o talmente tanto brutto da fare troppo “sciura”. Naturalmente, noi non potremmo mai risparmiarci tutto questo e vogliamo condividerlo con i lettori de Il Quotidiano del Lazio.it. Giorno dopo giorno, serata dopo serata, puntuali, vi aspetteremo per fare il sunto della situazione e per costituire un sentito e nutrito ‘gruppo d’ascolto’. Ognuno a casa sua, ma sempre sintonizzati su Sanremo e sul Quotidiano del Lazio.it.

Giusto per puntualizzare, la sfida canora se la contenderanno i seguenti, presunti, 14 big: Raphael Gualazzi con Bloody Beetroots, Arisa, Perturbazione, Noemi, Renzo Rubino, Cristiano De André, Frankie Hi Nrg, Ron, Giuliano Palma, Riccardo Sinigallia, Francesco Renga, Antonella Ruggiero, Giusy Ferreri, Francesco Sarcina. Ciascuno dei quali, come accadde lo scorso anno, porterà sul palco due canzoni che verranno poi valutate al televoto dagli spettatori e dai giornalisti in sala stampa.

Per quanto concerne la cosiddetta ‘categoria giovani’, gli emergenti saranno: Bianca (all’anagrafe Emma Fuggetta, 1993), Diodato con il brano Babilonia, Filippo Graziani con Le cose belle, Rocco Hunt con Nu juorno buono, The Niro (Davide Combusti) con 1969, Vladim con la Modernità, Veronica De Simone (ex concorrente di The Voice of Italy) con Nuvole che passione, Zibba con Senza di te.

Anche quest’anno la direzione artistica è affidata a Fabio Fazio, mentre la direzione musicale, come un anno fa, a Mauro Pagani, della direzione artistica fanno parte anche il giornalista Michele Serra e lo scrittore Francesco Piccolo, la regia televisiva è di Duccio Forzano.

Oltre al televoto popolare al quale possiamo partecipare tutti e che sarà durante la terza serata il solo metodo di valutazione per le canzoni, come dire: evviva, ecco a cosa serve il suffragio universale, non mancherà il voto dei giornalisti che seguiranno la kermesse canora dalla Sala Stampa di Sanremo e il cui voto verrà sommato assieme al voto popolare durante le prime due serate in cui si sceglierà quale tra le due canzoni che l’artista ha portato sul palcoscenico più emozionante d’Italia prediligere e continuare a far concorrere.

Inoltre, ci sarà la Giuria di Qualità presieduta quest’anno dal regista e sceneggiatore Paolo Virzì e che comprende i seguenti personaggi dello spettacolo e della cultura italiana: Silvia Avallone, Paolo Jannacci, Piero Maranghi, Aldo Nove, Lucia Ocone, Silvio Orlando, Giorgia Surina, Rocco Tanica e Anna Tifu, che dovranno esprimere giudizi complessivi sulle canzoni, la musica e il testo, ma voterà soltanto la quinta ed ultima sera, quella che decreterà il vincitore finale.

Per la quarta serata, quella di venerdì, come già accaduto l’anno passato, non ci sarà il voto, si tratterà di un omaggio dei ‘Big’ alle grandi canzoni del passato, una serata definita ‘Sanremo Club’.
La polemica sanremese ancora non è scoppiata, ma come da tradizione non mancherà. Eh già, perché Beppe Grillo dal suo profilo Twitter fa sapere che martedì sarà prima fuori dal Teatro Ariston di Sanremo e poi dentro. Come riportato dal sito Davide Maggio.it, pare che il leader dei Cinque stelle abbia comprato i biglietti d’ingresso per il teatro. Chissà se è vero, certo sarebbe un bel colpo di scena.

Tra i super ospiti previsti: Raffaella Carrà, Claudio Baglioni, Renzo Arbore, Franca Valeri, Ligabue, Cat Stevens, Damien Rice, Rufus Wainwraight, Stromae, Paolo Nutini, Letizia Casta.

Durante la conferenza stampa di qualche giorno fa, il conduttore e direttore artistico Fazio ha ricordato che “la scelta delle canzoni è stata fatta nel rispetto della musica. Non abbiamo voluto un cast televisivo. Il tema che farà da filo conduttore sarà quello della bellezza, sentito come necessità”.
Staremo a vedere, guardare e, soprattutto, sentire con orecchie allenatissime, acute, nonché argute. A lunedì.

In malafede
Mariagloria Fontana

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