Santa Marinella, tenta di uccidere il compagno a colpi d’ascia
Era riverso in una pozza di sangue. A tentare di ucciderlo a colpi d’ascia la compagna
Soccorso appena in tempo mentre era riverso in una pozza di sangue. A tentare di ucciderlo a colpi d’ascia la compagna, con cui aveva intrapreso una relazione da pochi mesi.
Lui, settantadue anni e originario della Tanzania, lei 39 anni romena. Nel cuore della notte tra i due è scoppiata una lite, urla strilli e poi la voce disperata di un uomo che chiedeva di essere salvato. Così i residenti di via Porto Venere a Santa Marinella sono stati svegliati e impauriti hanno subito allertato il 112, salvando di fatto la vita all’uomo.
Sul posto le forze dell’ordine che hanno arrestato la donna con l’accusa di tentato omicidio. Se l’aggressione non è degenerata in una tragedia, è stato solo grazie alla tempestività dell’intervento dei carabinieri del nucleo radiomobile di Civitavecchia. La scena che hanno trovato al loro arrivo i militari era quella degna di un film dell’orrore.
La vittima è stata portata in elisoccorso al Gemelli
Subito si è temuto il peggio, ma l’uomo, fortunatamente, era ancora vivo. Dopo il primo intervento del 118 le condizioni dell’anziano, erano disperate. Il ferito, dopo essere stato condotto al pronto soccorso dell’ospedale San Paolo di Civitavecchia, è stato trasportato in eliambulanza, al policlinico Gemelli di Roma, dove è ricoverato in prognosi riservata.