Sbloccati i lavori di difesa della costa a Latina
Cirilli “Occorre coordinarsi per cercare di recuperare il tempo perduto”
Dopo innumerevoli incontri e sollecitazioni e a seguito del sopralluogo chiesto e ottenuto venerdì scorso da parte dell’ARDIS (Agenzia Regionale proposta a gestire l’intervento di difesa della costa), è finalmente giunta la nota con cui la Regione comunica di aver (seppur ancora provvisoriamente) aggiudicato la gara per i lavori sul lungomare di Latina e di aver predisposto gli atti per effettuare la consegna dei lavori il 29 Aprile p.v.
Ricordiamo che l’Assessorato all’Ambiente del Comune di Latina aveva fornito il progetto preliminare dell’intervento già in data 23 Dicembre 2011 e che nonostante il largo anticipo con cui ciò era avvenuto a causa di ritardi dovuti prima allo stallo che le elezioni regionali avevano determinato e poi ad un errore tecnico da pare dell’ARDIS nella procedura di gara che ne aveva determinato l’annullamento, ci si ritrova oggi con il danno da recuperare di gran lunga aumentato, e con dei tempi da poter usufruire per lo svolgimento dei lavori fortemente ristretti.
“Convocherò – afferma Cirilli – immediatamente tutti i soggetti coinvolti direttamente e/o istituzionalmente alle problematiche che i lavori in spiaggia potrebbero comportare dal momento che la stagione estiva è ormai alle porte. La loro esecuzione infatti, da una parte è fondamentale e improrogabile, ma dall’altra paradossalmente potrebbe creare disagi e pericolo per lo svolgimento della stagione estiva stessa”.
A conferma di ciò la nota della Regione Lazio recita tra l’altro:
“….In particolare, visto lo stato dei luoghi, si rende necessario eseguire con estrema urgenza e in maniera prioritaria il radicamento a terra dell’ultima scogliera di levante, oggi completamente isolata dalla linea di riva, e un primo intervento di ricostruzione della spiaggia con un ripascimento utilizzando le sabbie localizzate in prossimità delle prime tre scogliere di levante della foce del Fosso Mascarello (Foce Verde). Considerando che per eseguire la realizzazione dei primi due interventi nella sequenza sopra descritta, occorre prevedere un trasferimento via terra con mezzi meccanici (autocarri) sia dei massi che delle sabbie di ripascimento per un periodo di almeno 30gg lavorativi, e quindi ci si troverà a lavorare in un periodo sensibile dal punto di vista turistico-balneare, è necessario concertare con codesta Amministrazione comunale, che avrà cura di consultare i concessionari e i portatori di interesse che ritiene opportuno, la fattibilità di una tale lavorazione…”.
Per una maggiore comprensione delle problematiche comunicateci è bene sottolineare che: per la realizzazione dei primi due interventi è previsto un numero di circa 20 – 25 viaggi giornalieri di mezzi pesanti lungo via Lungomare nel tratto Foce Mascarello – Via Egadi, per un periodo di 30 giorni, oltre a circa 40 viaggi giornalieri di mezzi pesanti per un periodo di 10 giorni nello stesso tratto. Ovviamente il trasporto via spiaggia delle sabbie, con adeguati mezzi gommati, è stato escluso per insuperabili problemi di sicurezza.
“Alla luce di tutto ciò – dichiara Cirilli – già da domani è stata indetta una riunione tecnica dell’ufficio al fine di convocare tutti i soggetti interessati per cercare di concordare strategie e ottimizzare al massimo ciò che sarà consentito realizzare. Resta comunque l’amarezza per un intervento che seppur da noi pianificato e previsto in modo puntuale e attento rischia di essere parzialmente inficiato per cause che non sono da noi dipese”.