Scambio di embrioni al Pertini, nati i gemelli
Lo hanno annunciato i genitori a “La Stampa”: “Ci dispiace per i genitori biologici ma ora vogliamo essere sereni”
Sono nati domenica scorsa, il 3 agosto, i gemelli finiti, loro malgrado, al centro delle cronache nazionali per lo scambio di embrioni avvenuto lo scorso dicembre all'ospedale Sandro Pertini di Roma. Lo hanno reso noto i genitori al quotidiano "La Stampa".
"Ora – hanno affermato – nessuno può più toglierceli. Siamo contenti. Molto contenti: i nostri figli sono nati, stanno bene e li abbiamo già registrati all’anagrafe". Il parto, secondo quanto riporta il giornale torinese, è avvenuto in una località segreta, comunque non nel Lazio.
I neo genitori hanno rivolto un pensiero all'altra coppia, ossia alla madre e al padre biologici: "Ci rendiamo conto della loro sofferenza e questo ci fa male, ma noi eravamo stati disponibili ad incontrarli. C’è una email che dimostra come avessimo chiesto di conoscere il motivo dell’incontro, e invece non ci hanno neppure risposto".
Ricordiamo che per la legge italiana, salvo un intervento della Corte Costituzionale, i gemelli sono figli (evitiamo di usare la cruda parola "appartengono") della coppia gestante. In ogni caso, il Comitato bioetico nazionale, oltre a vari psichiatri, ha suggerito una collaborazione tra le due coppie.