Scandalo Catania, il Latina Calcio difende Bruscagin
Fra le sette partite truccate risulta anche Latina-Catania 1-2. Coinvolto il pontino Bruscagin, difeso dalla società
La difesa di Bruscagin arriva direttamente dal Latina che sul proprio sito ufficiale svincola sé stessa e il suo calciatore dal nuovo ciclone di manipolazione e scommesse nel mondo del calcio. Secondo la procura di Catania il difensore classe '89 – cresciuto nelle giovanili del Milan, in forze ai nerazzurri dal 2012 – avrebbe preso parte attiva all'illecito.
Non è di questo avviso il Latina. Che prende una posizione netta: "Con riferimento alle ipotesi accusatorie che vorrebbero il coinvolgimento del calciatore Matteo Bruscagin in vicende di malaffare calcistico allo stato non ancora ben delineate, l’Us Latina calcio – nel riporre la massima fiducia e considerazione nell’operato degli organi inquirenti statali e federali – intende, nel contempo, esprimere la più totale solidarietà e vicinanza nei confronti del proprio tesserato, essendo assolutamente certa della sua estraneità a qualsiasi condotta illecita o antiregolamentare”.
La nota che si legge sul sito ufficiale della società sembra non lasciare adito a dubbi: il Latina è estraneo ai fatti e crede fortemente nel senso di legalità di Bruscagin. Il colpo è comunque difficile da attutire. A due mesi dall'inizio del terzo campionato in Serie B, la società si trova di fronte a una situazione spinosa. La procura di Catania vede il vicino il risultato: dopo aver arrestato Pulvirenti e altri setti dirigenti, il mirino è spostato su Lo Monaco (proprietario del Messina, ex braccio destro di Pulvirenti) e altri nomi importanti. L' indagine sui 'treni del gol' – come il presidente rossazzurro chiamava le partite truccate – continua inarrestabile. L' ipotesi che la procura possa chiedere una sanzione pesante per Bruscagin e il Latina è credibile.
L'accusa di frode sportiva non sarà facile da smontare. L'errore del difensore pontino sul primo gol del Catania da mancanza tecnica si è trasformato in un indizio importante per la combine della partita – che finì 1-2 in favore dei siciliani -. Iuliano sostituì l'ex Milan nel primo tempo, una scelta che rischia di diventare inquietante. A Latina l'ottimismo non è mai mancato. Ora più che mai bisognerà essere uniti. La speranza è che Bruscagin non abbia preso quel 'treno' verso Catania.