“Scemi e bastardi”, botte e insulti ai bambini
A Roma nella scuola materna “San Romano” a Portonaccio
Di quello che accadeva nella scuola materna "San Romano" di Roma zona Portonaccio, molti sapevano, almeno secondo il gip Elvira Tamburelli che ha firmato l'ordinanza di custodia cautelare per la dirigente Maria Rosaria Citti, 57 anni e la coordinatrice Franca Mattei di 63 anni. Sono diversi i comportamenti violenti e denigratori nei confronti dei bimbi dell'asilo a Roma, dove sono state arrestate una maestra e la coordinatrice. Tra questi, quella di un bimbo colpevole di essersi fatto la pipi' nei pantaloni e per questo costretto dalla maestra ad inginocchiarsi e ad asciugarla con un fazzoletto di carta, dopo essere stato minacciato, davanti agli altri bambini, di fargliela pulire con la faccia. Il comportamento violento e umiliante nei confronti degli alunni tenuto dalla maestra oggi arrestata a Roma durava da molti anni ed e' stato adottato fino a pochi giorni prima dell'arresto. La donna, madre di due figli, ha insultato e picchiato anche un bimbo autistico.
E' quanto emerso dalle indagini nei confronti di una delle maestre della scuola materna San Romano, nella Capitale, arrestata dalla polizia. La donna si accaniva contro i bimbi che disobbedivano o facevano i capricci. A volte le botte arrivavano anche senza alcun motivo apparente. Gli agenti del commissariato San Basilio, diretti da Adriano Lauro, hanno dato esecuzione agli arresti domiciliari a seguito di una serie di indagini coordinate dalla Procura di Roma.