Venerdì 23 ottobre trasporto pubblico a rischio per lo sciopero generale nazionale di 24 ore indetto dal sindacato CUB (Confederaziopne Unitaria di Base) Trasporti.
Il sindacato rivendica:
Riforma degli ammortizzatori sociali per garantire reddito per periodi lunghi, aumento dei salari e pensioni.
Riduzione degli orari a parità di salario, pensione a 60 anni o 35 di contributi.
Investimenti pubblici per ricostruire la sanità pubblica, per dare strutture e personale alla scuola.
Sistemi nazionali pubblici di previdenza, assistenza, salute, istruzione.
Progressività della tassazione e riduzione di quella su lavoratori.
Introduzione di un tetto al livello degli affitti privati e blocco degli sfratti.
Diritto di sciopero senza vincoli per lavoratori, organizzazioni e rappresentanze elette.
A Roma l’agitazione interesserà bus, tram, metropolitane, ferrovie Roma-Lido, Roma-Civita Castellana-Viterbo e Termini-Centocelle. Il servizio sarà comunque regolare fino alle 8:30 e dalle 17 alle 20 durante le due fasce di garanzia. Lo comunica in una nota l’Agenzia per la Mobilità di Roma Capitale. (Comunicati/Dire)
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