Scuole Lazio, deroghe per i sindaci. Claudio Di Berardino: “Riapertura il 14”
Per le scuole del Lazio i sindaci e le singole istituzioni scolastiche hanno potere di deroga nella decisione della data di inizio
Di Berardino, assessore al Lavoro, Formazione e Scuola della Regione Lazio, ribadisce l’inizio dell’anno scolastico 2020/2021 lunedì 14 settembre. Ma l’Anci Lazio – Associazione Nazionale dei Comuni Italiani propone di posporre l’apertura al 24 settembre. Quindi, dopo il referendum di domenica 20 e lunedì 21.
Per fare il punto della situazione sulla riapertura delle scuole, Anci Lazio ha messo a disposizione un questionario con sei domande sullo stato dell’arte di alcuni temi caldi nei Comuni della regione.
Le domande “hanno restituito una situazione sicuramente difficile e complicata a causa delle norme per il distanziamento sociale che hanno costretto molte amministrazioni a cercare nuovi spazi per le lezioni”, si legge sul sito dell’Anci Lazio. Ma le amministrazioni stanno affrontando la situazione “con capacità e buona volontà riuscendo a districarsi in quella che è una circostanza completamente nuova”.
In particolare, i sindaci hanno evidenziato in rosso i temi del trasporto pubblico e della consegna dei banchi scolastici. Per superare tale scoglio i Comuni hanno chiesto alla Regione di aumentare il numero delle corse. Inoltre, il Comitato tecnico scientifico ha aumentato la capienza massima consentita sui mezzi di trasporto dal 60% al 75%. Una decisione che cerca di bilanciare le richieste delle autorità regionali e l’esigenza di rispettare il distanziamento interpersonale.
Scuole, la possibilità di stabilire deroghe è in mano ai sindaci
Claudio Di Berardino ha ribadito che l’apertura delle scuole del Lazio resta il 14 settembre. Ma che, inoltre, i sindaci e le amministrazioni comunali hanno autonomia di stabilire deroghe sulla data di inizio. La valutazione spetta anche alle singole strutture scolastiche. La possibilità di ricorrere ad eventuali deroghe ricorre nel caso in cui ci emergano problemi improvvisi.