Segni, Boccardelli: nonostante il mio impegno sono costretta a lasciare
Il Sindaco: “Cittadini, questa situazione non mi permette di portare a termine il mandato che Voi mi avete dato”
In riferimento all'articolo pubblicato su Frosinone Today il Sindaco di Segni Maria Assunta Boccardelli chiarisce che, “al fine di costituire un governo di ‘Responsabilità Cittadina’, i 7 Consiglieri, dopo aver per tutto il tempo delle consultazioni sostenuto di non volere poltrone e medaglie, hanno infine richiesto per voce del Cons. Ferretti ben 3 Assessorati”. Ciò avrebbe comportato l'esclusione dalla Giunta di 3 degli attuali Assessori. “Termini questi inaccettabili per costruire un governo di ‘Responsabilità Cittadina’ perché equivarrebbe alla richiesta di un ribaltone politico che tradirebbe l'espressione di voto del nostro elettorato – aggiunge il primo cittadino – Certamente la revoca delle mie dimissioni ha infastidito i 7 i quali non hanno ben capito che la mia azione, rispettosa della coerenza politica e del senso democratico, ha la finalità di non lasciare il Paese alla gestione tecnica di un Commissario; di difendere il mantenimento dei posti di lavoro per mezzo del costituendo Consorzio per la Gestione Integrata dei Servizi di Igiene Ambientale; di risolvere alcune imminenti questioni economico-legali in particolare il ricorso al Tribunale Amministrativo del Lazio contro la Determinazione della Regione Lazio relativa alla compensazione dei crediti vantati da Lazio Ambiente S.p.A. nei confronti dei Comuni”.
Queste e altre sono le responsabilità politiche alle quali questa Giunta voleva e vuole ancora dare seguito costituendo una equilibrata composizione dell'Organo di Governo con i Consiglieri Spigone A., Salvitti, Vittori e Guidi fuoriusciti dalla Maggioranza. “L'alleanza politica va rispettata e salvaguardata pur nelle difficoltà di un percorso amministrativo – afferma la Professoressa Boccardelli – Il mio è un grande senso di responsabilità politica e non di attaccamento alla poltrona e i ‘giochetti’ non mi appartengono perché sono costume di chi ha preferito, lasciando la Maggioranza di Governo, coalizzarsi con la Minoranza che per la sottoscritta è un'altra realtà. L'assalto, cari cittadini, è stato sempre l'arena più efficace per impedire l'attività amministrativa con l'effetto che Sindaci e Assessori, costantemente impegnati nel lavoro e contemporaneamente nella resistenza per sopravvivere, rimangono trafitti, qualcuno dagli avversari, ma i più dagli alleati.
Un grazie a quei Cittadini che mi esprimono solidarietà e mi chiedono di non lasciare l'incarico. Fermo restando l'impegno da me profuso per la Comunità Cittadina e la volontà di continuare a servirla, sono costretta a rinunciare al mio ruolo per la situazione numerica creata dai 4 Consiglieri, votati dall'Elettorato Segnino e ora fuoriusciti dalla Maggioranza, situazione questa che non mi permette di portare a termine il mandato che Voi mi avete dato”.