Semprevisa, cima dedicata a Daniele Nardi, “Uomo fuori dall’ordinario”
“Un uomo che dalle montagne della nostra regione ha cominciato un’avventura che lo ha portato a scalare molte delle cime più alte del mondo”
"Da oggi, la Semprevisa ha una cima dedicata a Daniele Nardi, l'alpinista originario di Sezze (Lt), scomparso sul Nanga Parbat mentre tentava l'impresa di scalare l'imponente montagna alta oltre gli 8 mila metri in Pakistan. Ed è una bella iniziativa dei comuni di Sezze e Carpineto Romano per ricordare un uomo fuori dall'ordinario che dalle montagne della nostra regione ha cominciato un'avventura che lo ha portato a scalare molte delle cime più alte del mondo e a diventare un'alpinista conosciuto e stimato da tutti. Ma è una storia che non finisce qui.
Bastava camminare insieme alle centinaia di persone arrivate sino in cima per la cerimonia di commemorazione, ascoltare i saluti istituzionali, i ricordi degli amici e della famiglia per capire che Daniele Nardi oltre ad essere stato un ambasciatore dei Monti Lepini e della nostra regione nel mondo, è anche un esempio di serietà e passione che continueremo a far conoscere e ricordare. Questo ragazzo, la sua volontà di ferro e i suoi valori rimarranno con noi".
Così Gian Paolo Manzella, assessore allo sviluppo economico della Regione Lazio al termine della Camminata per Daniele Nardi sulla Semprevisa e della commemorazione a Campo Rosello.