Categorie: Cronaca

Separazione e divorzi assistiti, niente più Tribunale

La negoziazione assistita per separazione e divorzi , introdotta con l’ultima riforma della giustizia, riguarda le coppie  che vogliono consensualmente dirsi addio (o modificare le condizioni di una precedente separazione o divorzio) senza andare in tribunale.

Adesso è sufficiente un atto stilato dai rispettivi avvocati  con le soluzioni consensuali di separazione personale, di cessazione degli effetti civili o di scioglimento del matrimonio, di modifica delle condizioni di separazione o di divorzi, sottoscritto dalle parti e da almeno un avvocato per parte. In questo caso quindi,  al contrario di quanto avviene in tribunale, non è possibile per i coniugi farsi assistere da un unico difensore, ma ciascuna dovrà avere (e pagare) il proprio legale di fiducia.

Nell’accordo i legali devono espressamente dare atto di aver tentato di conciliare le parti, di averle informate circa la possibilità di esperire la mediazione familiare, di averle informate, in caso di presenza di figli minori, dell’importanza per il minore di trascorrere tempi adeguati con ciascuno dei genitori.

Onere degli avvocati, una volta concordate le condizioni della separazione o divorzio, è la certificazione dell'autenticità delle sottoscrizioni e la conformità dell’accordo alle norme imperative e all’ordine pubblico.

L'originale dell'accordo,  da depositare presso la Procura presso il Tribunale civile competente, deve essere corredato degli stessi documenti necessari per un ricorso per separazione presso il Tribunale nonchè di una scheda di sintesi  nella quale verranno evidenziati gli elementi più sensibili da porre all’attenzione del pubblico ministero.

Il pubblico ministero provvederà a rilasciare il nulla osta (se non ci sono figli da tutelare) o ad autorizzare l’accordo (se ci sono figli da tutelare), di regola, entro 3-4 giorni lavorativi dalla presentazione dell’accordo stesso.

Almeno uno degli avvocati che hanno sottoscritto l’atto (o di un loro delegato) dovrà provvedere al ritiro di una copia dell’accordo (l’originale resterà agli atti dell’Ufficio).

L’accordo dovrà essere trasmesso, a cura dei legali, entro 10 giorni all’Ufficiale dello Stato Civile. Detto termine decorrerà dalla data di consegna delle copie dell’accordo stesso (o dalla comunicazione via PEC).

 

 

Redazione

La nostra redazione è operativa dal mattino alle 7 fino alle ore 24 e in occasione di eventi speciali non si ferma e rimane al lavoro giorno e notte.

Post recenti

Frosinone: incendio doloso a “Pianeta Outlet”, arrestato 47enne con precedenti penali

Non era la prima volta che l’uomo prendeva di mira "Pianeta Outlet". Gli inquirenti hanno…

1 ora fa

Nota come la città della CRIPTA, è un capolavoro del Lazio | Un luogo sottovalutato che nasconde meraviglie secolari: organizza subito una gita

La città della Cripta è un vero e proprio tesoro, custodito nel cuore della regione…

3 ore fa

La violenza di genere a Roma e nel Lazio: 13 femminicidi nel 2024

Il femminicidio di Giulia Cecchettin ha scosso l’opinione pubblica, ma non basta la commozione. Serve…

3 ore fa

“Ci sposeremo a novembre”: l’annuncio delle nozze a Verissimo | La showgirl non ne fa più mistero, Silvia le ha tirato le parole da bocca

Una notizia molto importante ha caratterizzato una delle ultime puntate di Verissimo. Silvia Toffanin era…

6 ore fa

Roma. Freddo, neve e ghiaccio: il sindaco firma l’ordinanza in caso di emergenza

Le misure principali contenute nell'ordinanza firmata dal Sindaco Gualtieri

15 ore fa

Roma, nuova scuola media a Torrino-Mezzocammino: inizio lavori nel 2025

"La costruzione della nuova scuola è una grande notizia per gli abitanti di Mezzocammino"

16 ore fa