Sermoneta, sequestrato canile
Poteva ospitare non più di 150 cani ma gli ispettori della Asl e i Nas hanno trovato oltre 500 animali
Il canile di Sermoneta, gestito dalla Pacifico srl, è stato posto sotto sequestro nella giornata di ieri. I controlli disposti dal ministero della Salute hanno propiziato l’ispezione del servizio veterinario della Asl e dei Carabinieri del Nas. E’ stato appurato che il canile, che lavora in regime di convenzione per la custodia dei cani randagi, ospitava più di 500 animali, quando il limite era stato fissato a 150.
Per giunta, i cani sono stati trovati in condizioni igienico-sanitarie precarie e in un generale stato di abbandono. Oltre all’ inevitabile sovraffollamento della struttura è stato accertato che il personale non era inquadrato secondo le norme vigenti. In sostanza, all’ interno del canile sono state ignorate tutte le richieste di interventi di adeguamento richiesti dal servizio sanitario.
I Comuni convenzionati con la struttura hanno dovuto, sin da ieri, provvedere a ricollocare i randagi per i quali pagavano 2,5 euro al giorno.
I titolari dovranno rispondere di maltrattamento di animali.