Sesso orale è la causa del cancro dell’esofaringe?
In aumento il cancro alla base della lingua, nel palato molle, nell’arco delle tonsille e nella parte posteriore della cavità della bocca
Durante il 14esimo congresso annuale della Società spagnola di chirurgia orale, tenutosi lo scorso anno a Malaga, sono emersi dei dati piuttosto allarmanti: il numero di donne affette dal tumore orofaringeo associato a un’infezione da HPV (virus a trasmissione sessuale noto come ‘Papilloma Virus’), ovvero quel cancro che può verificarsi alla base della lingua, nel palato molle, nell’arco delle tonsille e nella parte posteriore della cavità della bocca è in costante aumento. La presenza del virus HPV nel cavo orale di chi è stato colpito dal cancro dell’orofaringe, secondo l’Associazione otorinolaringologi ospedalieri italiani, è stata riscontrata nel 70/90% dei casi in paesi come Svezia e Stati Uniti; nel 20% in Spagna; e nel 32/36% qui in Italia. E ciò significa, come evidenziato in un recente studio pubblicato su Community Dentistry and Oral Epidemiology, che sia il sesso orale non protetto sia l’elevato numero di partner sessuali sono verosimilmente implicati nella diffusione della patologia. Ad affermarlo, non molto tempo fa, è stato anche il dott. Daniel Torres Lagares, professore di stomatologia presso l’università di Siviglia: quest’ultimo ha infatti riportato alla rete televisiva Rtve che oramai vi è un gran numero di giovani che, non avendo altri fattori di rischio (fumo, alcol, cattiva igiene orale), potrebbero essere stati contagiati dal Papilloma Virus proprio durante rapporti sessuali orali. E’ necessario proteggersi!