Sezze, diverbio tra familiari finisce male: tunisino in manette
Alla base dell’aggressione questioni familiari che hanno spinto il fermato a vendicarsi su padre e fratello
Il 24 ottobre 2016, alle ore 12.30 circa, in Sezze (LT), i Carabinieri della locale Stazione, collaborati da quelli del NORM della Compagnia di Latina, hanno tratto in arresto H. H., 25enne cittadino di origini tunisine, residente nel citato Comune, per il reato di “lesioni personali gravi”. Il giovane, a seguito di un’accesa lite per pregressi diverbi di natura familiare, sulla pubblica via ha aggredito con un coltello a serramanico, con lama di cm.14 ed un gancio in ferro, il padre ed il fratello. Entrambe le vittime sono state trasportate presso l’ Ospedale S. M. Goretti di Latina, per le ferite da taglio riportate in diverse parti del corpo.
L’arrestato è stato trattenuto nelle camere sicurezza, nelle more della celebrazione del rito direttissimo, mentre le armi rinvenute sono state sequestrate.