Sfruttamento prostituzione: arresti tra Roma e Latina
In manette 4 italiani e due romeni che anche attraverso la violenza sfruttavano e favorivano l’attività di donne tra i 20 e i 30 anni
Questa mattina, nelle province di Roma e Latina, i Carabinieri della Compagnia di Pomezia hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal GIP del Tribunale di Velletri su richiesta della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Velletri, nei confronti di 6 indagati. I soggetti sono ritenuti responsabili di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione (artt. 3 nr. 8 e 4 nr. 7 l. 75/1958) ed estorsione (art. 629 c.p.).
I sei, tutti uomini, due di nazionalità romena e quattro italiani, sfruttavano e favorivano l’attività di alcune giovani donne, tra i 20 e i 30 anni, tutte di origine romena che si prostituivano su via Ardeatina. L’indagine, nata dalla denuncia presentata da una giovane donna stanca dei soprusi subiti e condotta dal N.O.R.M. – Aliquota Operativa della Compagnia Carabinieri di Pomezia dall’ottobre 2016 al gennaio 2017, anche con l’ausilio di attività tecniche, ha consentito di:
– accertare come gli sfruttatori tramite violenze e minacce costringessero le donne a consegnargli parte dei profitti della loro attività ricavandone un ingiusto profitto;
– dimostrare come alcuni indagati favorissero l’attività di prostituzione delle giovani donne, accompagnandole sul posto di lavoro e riaccompagnandole a casa a fine giornata, ottenendo in cambio la corresponsione di somme di denaro.
Due degli arrestati sono stati condotti presso la Casa Circondariale di Velletri e 4 presso i propri domicili in regime di Arresti Domiciliari.