La Shakespeare and Company, è un'antica libreria situata al numero 37 di rue de la Bucherie, vicino Place St.Michel, nella città di Parigi.
La collocazione della libreria non è stata, però, nel corso degli anni sempre la stessa. Inizialmente, la Shakespeare and Company, fu un'idea di un'emigrata statunitense Sylvia Beach, che la aprì nel 1919 al numero 8 di rue Dupuytren, per poi essere trasferita nel 1921 al numero 12 di rue de l'Odéon, dove rimase fino al 1941, anno in cui fu costretta a chiudere a causa dell'occupazione tedesca e non venne più riaperta.
Durante tutti gli anni venti, la libreria, diventò un vero e proprio centro di ritrovo della cultura anglo-americana. Di lì passarono molti scrittori e artisti della cosiddetta generazione perduta; da Ernest Hemingway a Ezra Pound fino a James Joyce.
Nel 1951,l'americano George Whitman, aprì un'altra libreria sulla Rive Gauche di Parigi, con il nome Le Mistral. Essendo anch'essa diventata in poco tempo un punto focale della letteratura parigina, alla morte della Beach, nel 1964, l'uomo decise di cambiare il nome in "Shakespeare and Company", proprio in onore della donna. Inoltre, volle dotare la libreria di alcuni posti letto, in modo tale da permettere, a chi ne avesse avuto bisogno, di soggiornare lì. Oggi la libreria è gestita dalla figlia di Whitman, Sylvia, che ha mantenuto viva questa tradizione.
Dormire alla Shakespeare and Company è, però, un privilegio riservato a scrittori e poeti, e può avvenire solo attraverso invito diretto della proprietaria.
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