Si sottopone ad aborto, ma le lasciano il feto
E’ successo al San Camillo di Roma. La Procura ha aperto un fascicolo di inchiesta
La bambina che portava in grembo era affetta da trisoma 21, la sindrome di down: per questo una donna di 38 anni, lo scorso agosto si era rivolta all’ospedale San Camillo di Roma per praticare un aborto terapeutico. Ma 10 giorni dopo, ha espulso il feto nella doccia. La donna, quindi, è stata operata nuovamente al Policlinico Gemelli.
A diffondere la notizia, il legale della vittima del caso di malasanità.
La Procura di Roma ha quindi aperto un fascicolo di inchiesta e ha disposto il sequestro della cartella clinica.