Simona Guerra, archivista e saggista italiana, già autrice di altri 4 libri, ha presentato ieri la sua ultima fatica, "Bianco e Oscuro" (ed. PostCart) presso l’Auditorium Comunale di Bolsena.
Laureata in Storia della Fotografia, in ‘Bianco e Oscuro. Storia di panico e fotografia’, Simona Guerra affronta il delicato tema del disagio mentale, e lo fa utilizzando la fotografia, considerata come mezzo di conoscenza più immediato e rappresentativo delle condizioni dei pazienti.
Il testo è quindi alternato a fotografie di Giovanni Marrozzini; la postfazione è a cura di Peppe Dell’Acqua, psichiatra e direttore del Dipartimento di Salute Mentale di Trieste.
La narrazione fotografata è affidata ad Alma, protagonista del romanzo ispirato a una storia vera, che racconta come la fotografia le abbia salvato la vita.
Questo libro non è solo un modo per sconfiggere i pregiudizi che caratterizzano una società permeata di valori effimeri e superficiali nei confronti di un mondo sconosciuto e ghettizzato, ma è, altresì, un’occasione – letteraria – per dar vita a nuovi modi di dialogare e di esprimersi e – sociale – per ricordare che anche grazie alla fotografia, in Italia, nel 1978, è stata possibile la Legge Basaglia che ha ordinato la chiusura dei manicomi.
Antonella Clerici regina dei palinsesti della RAI prende di mira i protagonisti del suo programma.…
Stai molto attento a non utilizzare in questa situazione l'acqua ossigenata. Rischi di creare un…
Bastonata dietro l'angolo per tutti i possessori di un'automobile. Impennata di aumenti per queste persone.…
L'evento è organizzato dall'associazione F.T.S., patrocinato da Confesercenti Roma e Lazio. Si tratterà anche di…
Avrà il compito di monitorare e migliorare le politiche regionali sulla parità di genere, la…
Per garantire lo svolgimento sicuro dell’evento, il Comune ha annunciato una serie di misure straordinarie,…