“L’ennesima inchiesta televisiva andata in onda ieri sera su “Striscia la notizia” dimostra ancora una volta l’infinito scandalo del procacciamento abusivo che va in scena ogni giorno nei terminal arrivi dell’Aeroporto di Fiumicino”. È quanto affermano in una nota le segreterie romane di Ugl-taxi, Federtaxi-Cisal, Fit-Cisl, Uil-trasporti e Ati-taxi.
“Non sono bastate le furiose risse tra abusivi e operatori regolari, non sono bastati i turisti sequestrati nei van, non sono bastate le ordinanze varie – mai applicate – per debellare questo vergognoso business, da anni in mano ad alcuni noleggiatori conosciuti e intoccabili e che agiscono alla luce del sole, in aree che dovrebbero essere super controllate.
Chiediamo al Prefetto di Roma Paola Basilone e al Sindaco di Roma Virginia Raggi, di intervenire al più presto a tutela dei regolari operatori del servizio taxi, ma soprattutto a difesa dell’immagine della nostra città e dei turisti che vi transitano, puntualmente taglieggiati e truffati se necessitano di un transfert per la Capitale”.