Sindaco de l’Aquila: Fare un appalto pubblico è vincere al lotto
“Per fare un appalto pubblico ci vuole veramente troppo tempo. Sembra quasi più facile vincere al Superenalotto”
Massimo Cialente è intervenuto questa mattina ai microfoni di Radio Roma Capitale, nella trasmissione di Francesco Vergovich “Roma ogni giorno”, che è partito da quanto accadde a L’Aquila. "Al contrario di quello che sta accadendo adesso, non ci fu la stessa solidarietà per L’Aquila. La prima scelta del governo fu quella di non ricostruire. Noi invece abbiamo voluto affidare ai cittadini la ricostruzione della propria casa, scegliendo progettista e ditta, quindi prendendo la responsabilità di quanto fosse fatto. Abbiamo anche preteso che funzioni e uffici rimanessero qui. Questa è una cosa che io raccomando al sindaco di Amatrice e delle altre città colpite dal sisma". Alcuni tempi di ricostruzione nella città abruzzese sono sembrati lenti.
"Siamo in ritardo con la ricostruzione del centro storico, ma perché ci fu impedito di farla e siamo partiti solo dal 2013. Anche i fondi per il Centro Storico sono arrivati solo con il governo Renzi. Io sono convinto che per fine 2017 la parte centrale sarà recuperata e mano a mano il resto. Nel 2019 penso che avremo fatto partire tutto. Mi preoccupa però la lentezza abnorme della burocrazia. Per fare un appalto pubblico ci vuole veramente troppo tempo. Sembra quasi più facile vincere al Superenalotto". Cialente ha chiuso il suo intervento con un appello: "Dobbiamo cominciare a investire sul rischio geologico per mettere in sicurezza il paese. Spendiamo i soldi prima che accadano questi eventi, per poter affermare al mondo che l’Italia è un paese in cui si può vivere in piena sicurezza".
* Foto Massimo Cialente dal suo profilo Facebook