Categorie: Cronaca

Sla: i malati non si arrendono

Chiedono più fondi per l’assistenza domiciliare, i malati di Sla e di altre malattie altamente invalidanti, che ieri si sono riuniti sotto il ministero dell’Economia, a Roma.
E se il governo è “sordo” alle loro richieste, la protesta diventa una questione di vita. O di morte. Così è per Salvatore Usala, segretario del Comitato 16 novembre onlus – l’Associazione nazionale per la difesa dei diritti dei disabili gravi – che, proprio ieri, si è staccato il respiratore.
Un gesto estremo, che vuol far capire al ministero che tutti noi siamo responsabili. Nessuno si senta escluso.
“Abbiamo una persona in crisi respiratoria – ha dichiarato il vicepresidente della onlus Mariangela Lamanna all’AdnKronos Salute – Resisterà tre ore, dopodiché saremo tutti accusati di omissione di soccorso. E ci sono altre tre persone in ipotermia, perché in attesa da ore sotto al ministero. Il governo non può dire di non essere responsabile”.

Un’altra protesta, l’ennesima di questi malati. Che finalmente un piccolo successo l’ha ottenuto. Infatti, dopo che Salvatore ha staccato le batterie dei respiratori, il governo ha deciso di incontrare una delegazione di questi malati: nel pomeriggio di ieri, il sottosegretario all’Economia Pierpaolo Baretta ha iniziato il colloquio.

“Noi rappresentiamo i disabili gravi e gravissimi – ha continuato Lamanna – Dunque, rappresentiamo una parte fondamentale di tutti i disabili d’Italia. Qualunque cosa decidano per loro, senza ascoltarci, lo consideriamo un ulteriore sfregio a questi malati. Per questo, abbiamo chiesto al sottosegretario di venire a dirci cosa stanno facendo e di permetterci di dire cosa si può fare di più”.
Secondo quanto si apprende, sembra che in Senato stiano discutendo della non-autosufficienza nell’ambito della legge di stabilità.

E ci son voluti decine di presidi e un morto, prima che si potesse raggiungere questa vittoria.
Parliamo di Raffaele Pennacchio, il 55enne morto in albergo lo scorso 23 ottobre in seguito alle proteste durate due giorni, che si sono svolte sotto il ministero dell’Economia. Due giorni intensi per un malato nelle condizioni di Pennacchio. Due giorni che però gli erano valsi un sorriso, la soddisfazione di essere riuscito a strappare al governo l’impegno per l’aumento del fondo per la non autosufficienza e per l’assistenza domiciliare ai disabili gravi e gravissimi.

E loro, questi disabili gravi e gravissimi, in piazza non ci vanno solo per protestare, ma anche per proporre.
Lamanna, infatti, ha elencato tutte le proposte di emendamento alla legge di Stabilità: la messa a disposizione di 600milioni di euro per il 2014 e di 700milioni per il 2015 per il fondo per la non-autosufficienza (il 50% dei quali vincolati per i malati gravissimi), l’istituzione di un contributo caregiver e la possibilità per i disabili di scegliere tra la permanenza nella Rsa (Residenze sanitarie assistenziali) e le cure domiciliari. Queste ultime, sottolinea Lamanna, consentirebbero un risparmio notevole e una condizione di vita decisamente migliore per gli stessi disabili. “Vengono spesi 18 miliardi per le Rsa, ne basterebbero un quarto per farli stare a casa", ha sottolineato proprio il vicepresidente Lamanna.

Questa mattina, l’appuntamento è in commissione bilancio al Senato, per discutere l'aumento del fondo per la non-autosufficienza.

Redazione

La nostra redazione è operativa dal mattino alle 7 fino alle ore 24 e in occasione di eventi speciali non si ferma e rimane al lavoro giorno e notte.

Post recenti

Torta light dei VIP, questa la possono mangiare tutti, anche chi è a dieta | Si prepara con un solo ingrediente: da leccarsi i baffi

Con pochi step potrai preparare una buonissima torta light, ideale anche per chi è a…

8 ore fa

Minestrone, se lo prepari MAI usare questi alimenti | Rischi grosso per la salute e non lo sapevi: ora non hai più scuse

Il minestrone è l'alimento più salutare di tutti ma può anche diventare dannoso se commetti…

11 ore fa

Roma Quarticciolo. Fuggono alla vista dei Carabinieri, nell’auto abbandonata rinvenuti 103 gr di cocaina

Sono in corso le indagini dei Carabinieri per dare un nome ai due fuggitivi

13 ore fa

Cattivi odori, ora te ne sbarazzi col rimedio di Nonna Lina | I profumatori li metti da parte, sono inutili

Con questo trucco facile ed economico puoi dire addio definitivamente ai cattivi odori. La tua…

13 ore fa

Chiamato anche il Paese del PAPA, è un borgo dalle bellezze mozzafiato | Nel Lazio è la meta invernale per eccellenza

Se ami l'aria pulita, la buona tavola, e le passeggiate in mezzo alla natura non…

16 ore fa

Alfonso l’hai combinata grossa, il posto è a rischio | L’eliminazione di Helena ha fatto storcere il naso a tutti: chiusura anticipata in vista

Guai in vista per Alfonso Signorini, dopo l'eliminazione della concorrente Helena, ora rischia davvero grosso. …

19 ore fa