Sole e acqua di mare: tutti i benefici per le patologie della pelle
Ecco i benefici se soffrite di alcune patologie cutanee che potrebbero essere limitate grazie all’azione del sole e acqua salata
Spesso si fa un gran parlare degli effetti pericolosi che il sole può avere sulla nostra pelle in estate, se non protetta in modo idoneo: si tratta di una realtà che è senza dubbio importantissima, perché l’esposizione solare incauta può portare a scottature e altri problemi più gravi, ma non è certamente l’unico aspetto che vale la pena approfondire. Il sole, così come l’acqua di mare, porta anche numerosi benefici alla pelle: se ne parla poco, ma questo non significa che debba essere sottovalutato questo aspetto così importante, soprattutto se soffrite di alcune patologie cutanee che potrebbero essere limitate grazie all’azione del sole e dell’acqua salata.
Sole e acqua salata: i benefici sulla pelle
Il sole e l’acqua di mare, se approcciati nel modo giusto e prendendo le corrette precauzioni, possono portare diversi benefici alla cute colpita da patologie come ad esempio la micosi, la psoriasi e le dermatiti. Nello specifico, il sole aiuta – grazie ai suoi raggi ultravioletti – a limitare le reazioni eccessive del sistema immunitario, che provocano infiammazioni croniche, e inoltre stimola il corpo a limitare la produzione di cellule nuove, spesso la prima controindicazione di patologie come la psoriasi. E l’acqua di mare? Il sale è un potente disinfettante naturale, aiuta a rimuovere le squame argentee tipiche di queste patologie e per di più apre i pori della pelle, consentendo ai raggi UV di penetrare facilmente in profondità.
Quali sono le patologie cutanee più fastidiose?
Il sole e l’acqua salata possono aiutare a combattere patologie cutanee di varia natura come la psoriasi e le micosi fungine. Allo stesso modo, anche la dermatite seborroica: questa condizione, il cui nome esatto è dermatite eritemato desquamativa, si presenta in alcune zone del corpo, come il cuoio capelluto e il viso e con dei sintomi specifici. L’esposizione solare aiuta l’organismo a limitare la reazione violenta del sistema immunitario, che aggredisce il corpo provocando infiammazioni, vescicole e altri inestetismi. Mentre l’acqua marina favorisce la penetrazione dei raggi ultravioletti, velocizzando questa operazione. Non bisogna però eccedere, perché il troppo sole può causare un effetto opposto e aumentare la sintomatologia della dermatite.
Come già accennato, anche la psoriasi e le micosi possono essere alleggerite grazie al sole e all’acqua del mare. In questo caso l’acqua salata aiuta a rimuovere le placche di pelle morta causate da queste due patologie, favorendo il ricambio cellulare. E poi c’è il sole che, con i suoi raggi UV, rallenta la produzione di nuove cellule epiteliali e dunque la comparsa di nuove placche. Anche in questo caso, non bisogna mai eccedere con i tempi di esposizione e comunque integrare la cura con prodotti appositi, dato che non bastano sole e acqua marina per guarire queste patologie.