Sono 2 i militari morti nel viterbese
Elicottero dell’esercito precipita a Viterbo: morti Giangiacomo Calligaris e Paolo Tozzi
Giangiacomo Calligaris, 57enne capo dell'aviazione dell'esercito, e Paolo Lozzi, 25enne tenente allievo pilota, originario di Montefiascone: sono loro 2 gli uomini che hanno perso la vita nello schianto dell'aereo in zona Monte Marta, nel Viterbese, mentre si stavano esercitando.
Sembra che durante l'esercitazione, l'aereo abbia tranciato un cavo elettrico.
Cavaliere d'Ordine al merito della Repubblica italiana, Giangiacomo Calligaris era nato a Napoli il 2 novembre 1956.
Con un esordio in qualità di ufficiale dei Bersaglieri, ha prestato servizio presso il 2º Reggimento "Governolo" in Legnano, partecipando anche alle missioni in Libano ITALCON 1 e ITALCON 2 (1982-1983).
Nel 1985, era entrato a far parte dell'Aviazione dell'Esercito nell'ambito del 28º Gruppo squadroni "Tucano", dove gestiva l'organizzazione operativa del reparto.
Nel 1992 era entrato a far parte dello Stato Maggiore dell'Esercito, per poi divenire, nel 1994, Comandante del 49º Gruppo elicotteri d'attacco presso il 5º Corpo d'Armata e nel 1998 Comanda il 6º Reggimento bersaglieri in Bologna.
Nel 1999 aveva preso parte all'Operazione "Joint Guardian" in Kosovo.
Dopo aver aderito anche all'Operazione Antica Babilonia come vicecomandante dell'Italian Joint Task Force IRAK, aveva assunto l'incarico di comandante della Brigata aeromobile "Friuli" in Bologna, per poi arrivare al comando del Reparto Operazioni del Comando Operativo di vertice Interforze in Roma.
Ha coordinato le operazioni "ISAF" in Afghanistan, in Chad e ad Haiti.
Lo scorso anno aveva assunto l'incarico di comandante dell'Aviazione dell'Esercito.