“Sono anziano e non ci casco”, guida contro il “manuale d’istruzione” per compiere truffe
Pubblicato il manuale “sono anziano ma non ci casco”, consigli anti truffa per capire come riconoscere i malintenzionati e come comportarsi
Nella giornata di oggi, giovedì 23 maggio 2024, i Carabinieri del Comando Provinciale di Roma, nella provincia di Napoli, supportati dai comandi dell’Arma territorialmente competenti, hanno eseguito un’ordinanza che dispone misure cautelari nei confronti di 17 persone (7 in carcere e 10 agli arresti domiciliari), di cui 13 gravemente indiziate di appartenere a un sodalizio criminale dedito a “truffe” e “estorsioni” in danno di anziani residenti soprattutto a Roma e nel Lazio, e gli altri 4 di avere avuto un ruolo nell’esecuzione dei colpi.
Nel corso delle perquisizioni, i Carabinieri hanno rinvenuto anche un manuale di istruzione con una dettagliata descrizione delle cose che il telefonista doveva dire alle vittime per compiere le truffe.
Assessora capitolina Funari: come riconoscere i malintenzionati e come comportarsi
“Non si fermano purtroppo le truffe ai danni degli anziani. Anche oggi la cronaca ci riporta di gravi reati compiuti a scapito delle persone più fragili, con raggiri macchinosi e addirittura con l’ausilio di un vero e proprio ‘manuale di istruzione’ con tanto di copioni studiati da menti criminali per convincere meglio le vittime.
Ringrazio le forze dell’ordine per essere riusciti a compiere decine di arresti, in seguito ad 80 episodi per truffe, soprattutto a Roma, a danno degli anziani. Per informarli e aiutarli a difendersi abbiamo pubblicato, in collaborazione con le Acli di Roma e la Prefettura, il manuale ‘sono anziano ma non ci casco’, consigli anti truffa per capire come riconoscere i malintenzionati e come comportarsi.
Contro il vergognoso manuale scoperto dai Carabinieri
Un utile vademecum che, in considerazione anche della scoperta del manuale utilizzato dai truffatori, assume ancora più valore nel contrastare i piani della criminalità organizzata.
Oltre a fornire strumenti preventivi, è importante anche promuovere momenti di supporto psicologico per le vittime, aiutandole a superare le proprie paure e vergogne, per costruire una rete di solidarietà che possa aiutare l’anziano e farlo sentire meno solo“. E’ quanto sostiene l’assessora alle Politiche Sociali e alla Salute di Roma Capitale Barbara Funari.