Specchio, specchio delle mie brame chi è la più sovranista del reame? “Renzi!”
A San Giovanni la Meloni si lamenta per la presenza delle bandiere della Lega. CasaPound spaventa Forza Italia mentre Salvini cerca di recuperare
Ma quale centrodestra unito? Tutti contro tutti, senza esclusione di colpi. Prima la presenza dei neofascisti di CasaPound, che si sono autoinvitati a Piazza San Giovanni, ha provocato la reazione di un pezzo di Forza Italia che fa capo a Mara Carfagna. Adesso l'incazzatura di Giorgia Meloni per avere scoperto che sul grande palco sventoleranno solo i simboli della Lega.
"Doveva essere una manifestazione di tutti e invece è come se fossimo ospiti in casa d’altri, in una piazza che abbiamo contribuito a riempire. Peccato – dice la leader di Fratelli d’Italia – un’altra occasione persa di dimostrare che siamo compatti, di mettere i sogni del nostro popolo prima degli interessi del singolo partito".
E' evidente che nessuno ha la stoffa per fare il leader. Nessuno è all'altezza di Silvio Berlusconi (laureato). Nè Salvini nè Meloni (diplomati) hanno il carisma del cavaliere. Queste discussioni di piccolo cabotaggio dimostano l'immaturità e la fragilità di una destra che dopo Gianfranco Fini (laureato) si è dissolto nel nulla. Berlusconi lo aveva capito subito. Il suo erede naturale sarebbe stato Matteo Renzi (laureato). Ma ora è decisamente troppo tardi.
Intanto il Cavaliere non si pone alcun problema, nemmeno quello di essere fischiato. Per lui essere a San Giovanni è un dovere perché gli italiani stanno mettendo a rischio la loro libertà. "Quelli della Lega potranno avere anche reazioni tipo fischi, ma non mi importa niente, io sono sicuro di quello che penso io e faccio quello che decido e ritengo giusto".