Spesa di Natale con largo anticipo
Arrestata una banda di romeni che aveva assaltato il centro commerciale Mercatone Uno di Borgorose
Borgorose: Si avvicina il Natale e i grandi centri commerciali hanno già provveduto a rifornire i propri negozi della merce che sarà venduta in occasione delle imminenti festività natalizie. La scorsa notte, una banda composta di romeni, ha pensato bene di non farsi sfuggire quest’occasione, mettendo in atto un articolato disegno criminoso ai danni del Mercatone Uno di Borgorose.
I prevenuti, con l’ausilio di un furgone Fiat Iveco, rubato a Sulmona qualche ora prima e di un motoescavatore asportato presso la ditta centro sud di Borgorose, perpetravano furto con effrazione presso il predetto sito commerciale, asportando materiale innovativo hi-fi, tv a led e lcd, telefoni di ultima generazione, orologeria e altro, per un valore complessivo di euro 150.000,00 circa.
Dopo essersi assicurati il bottino, i tre romeni, non ancora soddisfatti, perpetravano furto con effrazione presso l’abitazione di un anziano signore del luogo, asportando argenteria, materiali edili e un fucile da caccia , il tutto per un valore complessivo di euro 2.000,00.
Nella medesima circostanza, i malfattori non soddisfatti, resisi conto che lo spazio nel furgone non era piu’ sufficiente per caricare l’ulteriore refurtiva, asportavano un’autovettura Sw parcheggiata poco distante dall’abitazione dell’anziano signore, la quale veniva utilizzata per il trasporto della refurtiva.
La banda dei romeni aveva pianificato tutto nei minimi dettagli, ma non avevano messo in conto che, i Carabinieri della locale stazione in collaborazione con il personale del Norm della Compagnia di Cittaducale e con i militari della Stazione di Petrella Salto, ormai erano sulle loro orme. Infatti poco dopo, i predetti militari traevano in arresto i sottonotati cittadini romeni: S. A. V, classe 1991; I. A, classe 1980 e B. M, classe 1970, tutti e tre senza fissa dimora.
I prevenuti espletate le formalita’ di rito, venivano associati presso la casa circondariale di Rieti. I rilievi venivano eseguiti dal personale qualificato del Nucleo investigativo del Reparto operativo Carabinieri di Rieti. Tutta la predetta refurtiva e i veicoli rinvenuti venivano restituiti ai legittimi proprietari. Ulteriori indagini sono in corso per identificare gli altri componenti dell’organizzazione.