SS Lazio-Fiorentina 4-0: cronaca e pagelle
All’Olimpico la Lazio di Pioli asfalta per 4-0 la Fiorentina e raggiunge il Napoli al terzo posto
Stupenda. La Lazio abbatte per 4-0 la Fiorentina di Montella e vede la Champions, dopo una partita dominata in lungo e largo, senza lasciare scampo alla squadra viola.
Avvio subito frenetico: Biglia con un capolavoro dal limite sblocca il match già al 6’ minuto. Poi una timida reazione ospite affidata a Diamanti, ma la Lazio in pochi minuti prende, nuovamente, il controllo della partita. Tantissime occasioni sprecate con Neto in grande spolvero. Poi ancora lui, Lucas Biglia: l’argentino tenta il replay del vantaggio da più lontano, ma questa volta Neto prima e il palo poi dicono di no.
Ad inizio ripresa sembra non essere cambiato il leitmotiv della gara: la Lazio spinge, la Fiorentina regge, finchè può. Al 64’ uno scatenato Anderson guadagna un rigore, saltando nettamente Tomovic. Dal dischetto Candreva non sbaglia e sigla il 2-0. Poi, a chiudere la partita ci pensa il solito, immenso, Miro Klose. Doppietta per il tedesco al 75’ e all’85’, con due gol di rapina. Game over all’Olimpico. L’aquila vola al terzo posto, la Fiorentina cade dopo tantissimo tempo.
Gare fantastiche di Biglia, Candreva e Klose. Anderson vince la sfida con Salah. Voti e giudizi dei protagonisti di Lazio-Fiorentina.
Lazio
MARCHETTI 6 – Una certezza il numero uno di Pioli: esce benissimo sulle palle alte, attento sui tiri da lontano. Non abbassa mai la guardia, anche quando la partita è ampiamente finita. Portiere da Nazionale.
BASTA 7 – Annulla Pasqual. Combatte su ogni pallone e spesso diventa rifinitore. Una grandissima spina nel fianco per la difesa viola. Giocatore cresciuto tantissimo in questa stagione e che dimostra sempre la propria maturità sul campo.
DE VRIJ 7 – Perfetto. Non sbaglia un intervento. Chiude tutte le incursioni di Ilicic, Salah e Diamanti. Acquisto azzeccatissimo. Ottimo il lavoro della società, il suo in campo, non si discute.
MAURICIO 6,5 – In netta crescita rispetto alle prime uscite. Grande sicurezza; leggermente irruento in alcuni interventi, ma può migliorare. Accusa un problemino ed esce ad inizio ripresa.
RADU 7 – Altra perfezione tra le fila della Lazio. Spinge come non mai sulla sinistra, si sovrappone, crea superiorità e blocca Diamanti. Non sbaglia una diagonale. Questa sera monumentale.
CATALDI 6,5 – Forse si vede poco in campo, nelle azioni che contano, ma il suo lavoro a centrocampo è imprescindibile. Recupera tantissimi palloni, li gioca tutti al meglio. Per la Lazio è già un punto di riferimento.
BIGLIA 7,5 – Giocatore pazzesco: un regista coi fiocchi per Pioli. Inventa un gol da cineteca, ne sfiora uno da fenomeno. Non sbaglia un passaggio. Si propone quando i compagni sono in difficoltà e gestisce le chiavi di un centrocampo a due questa sera. In Estate Lotito dovrà respingere gli assalti delle big europee.
CANDREVA 7,5 – Nel primo tempo sbaglia qualcosina, ma regala comunque giocate di una classe immense. Nella ripresa diventa Superman sulla fascia e mette in crisi la difesa della Fiorentina. Batte un rigore in maniera impeccabile. Peccato per il giallo causato dall'esultanza. Era diffidato. Resta un giocatore formidabile.
MAURI 6,5 – Il Capitano recupera all'ultimo e regala il suo apporto alla Lazio. Si inserisce in ogni azione, sfiora più volte il gol. Un leader silenzioso, che parla sul campo.
ANDERSON 7 – Non segna, ma ci va più volte vicinissimo. Procura un rigore ai suoi e gioca una partita pazzesca. Un treno sulla sinistra: neanche i raddoppi lo riescono a fermare. Lui salta chiunque si ponga davanti. Un gioiello da coltivare. Fenomeno.
KLOSE 7,5 – Una doppietta facile facile, per un giocatore che non conosce eguali. Aggettivi finiti per un bomber senza tempo.
NOVARETTI 6,5 – Entra a freddo in partita, ma interpreta la gara nel migliore dei modi annullando Gilardino.
KEITA 6,5 – Entra a partita quasi finita, ma regala alcuni lampi di classe. Da apprezzare l'impegno.
ONAZI s.v.
PIOLI 8 – L'artefice di questo capolavoro. Stefano Pioli entra nell'elite del calcio italiano. La sua Lazio è una squadra che gioca un calcio meraviglioso. Fenomeno per la panchina.
Fiorentina
NETO 6- Para tutto quello che può. Incolpevole sui gol.
TOMOVIC 5- Anderson lo ubriaca più volte. Lui non reagisce.
SAVIC 5,5- Il difensore meno in difficoltà dei suoi. Regge finchè gli altri lo seguono.
BASANTA 4,5- Sbaglia praticamente tutto. Klose gli fa girare la testa
PASQUAL 4,5- Una delle peggiori partite del capitano viola. Non azzecca quasi nulla.
KURTIC 5- Tanta buona volontà, ma pochissima qualità. Sbaglia troppi palloni a centrocampo.
BADELJ 5- Spreca l'occasione del pareggio. La sua prestazione è opaca, senza luce. Non inventa mai nulla che possa aiutare i propri compagni.
MATI FERNANDEZ 6- L'unico a provarci fino alla fine. Prova a dirigere il centrocampo viola, ma i compagni lo abbandonano.
DIAMANTI 5- Un tiro e poi nulla più. Scarsa condizione e poca verve.
ILICIC 4,5- Perde tutti i palloni che tocca e fatica restare in piedi.
SALAH 5- Non è serata, neanche per il fenomeno viola. Tocca pochi palloni e lo fa in maniera errata.
PIZARRO 5- Montella lo inserisce per dare ordine in mezzo al campo. Fallisce.
GILARDINO 5- Pochi palloni giocabili. Si vede raramente. La squadra non lo aiuta
JOAQUIN s.v.
MONTELLA 5- Cade la sua Fiorentina, dopo una pessima prova, senza anima nè grinta. Bisogna rivedere alcuni aspetti, ma le defezioni non mancano.