Stadio As Roma, ennesimo slittamento: se ne discuterà a dicembre
Tor Sapienza, il “Pandagate” e la discussione sull’assestamento di bilancio della prossima settimana hanno messo in stand by la questione stadio
Bene che vada, dello stadio della Roma se ne parlerà in Comune il 9 dicembre. La Conferenza dei Capigruppo ha infatti modificato il calendario delle delibere oggetto di esame da parte dell'Aula Giulio Cesare, comportando lo slittamento della discussione sul via libera all'impianto di Tor di Valle.
Del resto, la settimana scorsa è stata piuttosto turbolenta (eufemismo) per il Campidoglio: le proteste di Tor Sapienza e le comunicazioni del sindaco Ignazio Marino sulla ormai celeberrima Fiat Panda hanno giocoforza acquisito priorità, perciò lo stadio della Roma è stato messo in stan by. Lo stesso, assai probabilmente, accadrà anche nella prossima settimana, dal momento che in programma vi è la discussione sull' assestamento di bilancio.
Tutto rimandato al 9 dicembre, giorno nel quale verosimilmente potrebbe cominciare la discussione: Pallotta, perciò, dovrà pazientemente aspettare e non è nemmeno detto che il progetto ottenga il via libera in tempi brevi, visto che verosimilmente verranno sollevate obiezioni sulla fattibilità e la sostenibilità del progetto (non è un mistero che il M5S abbia già lanciato l'allarme sul rischio esondazione del Tevere per i terreni sui quali si intende costruire lo stadio) e dunque c'è il serio rischio che il dibattito possa tracimare sino alle soglie del Natale.
Occorre ricordare che la Giunta comunale deliberò sull'interesse pubblico dell'impianto progettato da Parnasi lo scorso 4 settembre. All'epoca, l'ambizione era quella di posare la prima pietra a giugno, ipotesi che con il passare dei giorni si fa sempre più difficile.