Stipendi, anche in Italia arrivano gli aumenti | ‘L’attendevamo da tanto tempo’: quasi 300€ nelle tasche di questi lavoratori
Tanti soldi in più per tutti gli italiani, l’aumento arriverà davvero
In Italia, la situazione economica di molte famiglie italiane non è affatto rosea. I beni di prima necessità, infatti, costano sempre di più e dall’altro lato le entrate sono sempre le stesse. Sono pochissimi i cittadini che, negli ultimi anni, hanno visto crescere il proprio conto corrente o il proprio stipendio: la pandemia prima e le guerre poi, infatti, hanno determinato crisi produttive importanti, quindi economiche.
In un contesto del genere, i nuclei più in difficoltà sono spesso supportati dai bonus proposti dal governo italiano per le fasce economiche più fragili. Questi, però, non possono aiutare tutti né è possibile pensare che esauriscano il problema della crisi.
Oggi finalmente c’è una bella notizia per gli italiani e riguarda lo stipendio: per tutti questi lavoratori, infatti, presto arriverà un aumento di 270 euro direttamente sul conto corrente.
Aumenta lo stipendio per questi lavoratori
Nella giornata del 10 giugno è iniziata la trattativa per il rinnovo del CCNL Uniontessili Confapi, finalizzata al rinnovo del contratto collettivo per chi lavora nell’ambito del tessile, dell’abbigliamento, del calzaturiero e di altri afferenti alla moda della piccola e media impresa. Prendono parte alla trattativa i sindacati Uiltec Uil, Femca Cisl e Filctem Cgil, che hanno presentato alcune richieste da parte dei lavoratori del settore.
A livello economico, la richiesta di aumento della busta paga è pari a 270 euro per il tessile abbigliamento, 260 euro per le calzature e per tutti gli altri comparti. Inoltre, è stato richiesto anche un aumento del contributo destinato al Fondo di Previdenza Integrativa a carico delle aziende.
Tutte le altre richieste dei sindacati
Oltre allo stipendio, si prevedono novità anche dal punto di vista normativo, soprattutto in relazione agli appalti, alla sicurezza, alla formazione permanente e continua e alla salute dei lavoratori. I dipendenti di questi ambiti, inoltre, richiedono miglioramenti nel tema del diritto del lavoro e, soprattutto, di quello assemblare.
La trattativa per il rinnovo di questo CCNL riguarda circa 63mila imprese italiane per circa 90mila addetti che, oggi, sperano che questa possa concludersi in fretta così che i cambiamenti diventino realtà e intervengano a migliorare la loro condizione lavorativa.