Storie di Roma: Il prete che va a mignotti parte seconda
A Roma, in Corso Italia, 38, c’è la basilica di Santa Teresa d’Avila, dall’estate scorsa al centro di uno scandalo sessuale
Fabrizio Peronaci del Corriere della Sera ha scovato e intervistato un altro amante di Prete X. Dopo il prostituto Sebastiano F., ecco la testimonianza di Sergio M., 54 anni, romano, che abita in una roulotte al Divino Amore e mangia alla mensa di Sant'Egidio. Sergio ci tiene però a chiarire che lui non è un prostituto. Lui si fa pagare per fare sesso con gli uomini per due motivi: perché gli piace e perché non ha un lavoro da anni e ha bisogno di comprare le medicine per curare "una grave forma di schizofrenia che non mi fa dormire. Le gocce costano 9 euro al giorno e la mutua non le passa". Dietro compenso per le gocce, quindi, ha detto quanto segue al giornalista del Corriere:
"Io non lo sapevo che era un prete, mica veniva vestito da prete. Ma una volta, mentre ci stavamo rivestendo, gli ho visto la "cravattella". Lui veniva qui, da noi marchettari a Villa Borghese, tutte le sere alle nove. Non veniva solo con me, andava anche con altri. Con me sarà venuto due, tre volte. Pagava ogni volta 100 euro. Lo facevamo sempre al galoppatoio, tra le fratte. Lui prima inalava sempre una fiala di popper, per eccitarsi. Poi voleva essere picchiato con la cinta. Infine avevamo un rapporto sessuale. Ogni volta, appena avevamo finito, scappava via correndo, verso via Veneto. Io so che ci sono tantissimi preti omosessuali che vanno coi prostituti. Prete X e altri frequentavano, sempre per il sesso, una sauna a Quarto Miglio. Poi ci sono tanti che scelgono come luogo di incontri un cinema nei pressi della Stazione Termini. Questo cinema è frequentato da un monsignore polacco, che io conosco, che sta a Santa Maria Maggiore. So di un altro che frequentava in incognito le spiagge dei nudisti. Ma ora è anziano, ha smesso".
Questa la versione dei fatti di Sergio M., che ha già testimoniato tutto a padre Alessandro, ex vice parroco della chiesa di Santa Teresa d'Avila al centro dello scandalo. Le parole di Sergio sono anche nel dossier compilato contro Prete X. Sergio di dice pronto ad andare a riferire tutto in procura qualora venisse chiamato dagli inquirenti che, per ora, hanno solo aperto un fascicolo sul caso, senza indagati ne' ipotesi di reato.