Strozzapreti, solo nel Lazio mangi quelli autentici | Pronti in 10 minuti solo se non dimentichi l’ingrediente ‘segreto’: guai a lasciarlo in frigo
Non hai mai assaggiato, né cucinato, i veri strozzapreti se non hai messo questo ingrediente: è il pezzo forte del piatto.
Puoi servirlo anche durante il pranzo del 25 dicembre, quest’anno il Natale avrà tutt’un altro sapore.
Ruba la ricetta delle nonne e realizza il tuo primo originale piatto di strozzapreti alla romana: scopri subito che cosa ti occorre.
Vuoi preparare un ottimo piatto di pasta dal sapore irresistibile, in soli dieci minuti? Allora gli strozzapreti alla romana fanno al caso tuo.
Imparare a realizzare il primo che fa gola a tutti, romani e non. I tuoi ospiti ti chiederanno di certo il bis.
Strozzapreti, come preparare il primo piatto più amato della cucina romana
La cucina italiana è la più ricca di prelibatezze e quella del Lazio non è di certo da meno rispetto alle altre regioni, anzi è piena di delizie salate e dolci, buone da leccarsi i baffi. Ora che siamo in pieno periodo natalizio, non si può non pensare a una pietanza migliore per cominciare il pranzo di Natale, la Vigilia o il cenone di San Silvestro, di un primo piatto a cui è impossibile dire di no.
Tra questi c’è senza dubbio un piatto di Strozzapreti, fatti solo con ingredienti genuini. Si possono gustare nelle migliori trattorie della capitale e nelle osterie dei quartieri popolari della città eterna. Per fortuna però possono essere fatti anche in casa: impara come si preparano, secondo la vera e originale ricetta locale, e farai un figurone con amici e parenti. Nemmeno chi è a dieta ferrea potrà resistere.
La ricetta originale tramandata di generazione in generazione
Come abbiamo anticipato, per un risultato che racchiude tutto il gusto della tradizione, occorrono ingredienti di prima scelta. Per quattro porzioni di Strozzapreti servono 350 grammi di pasta, formato strozzapreti, 150 grammi di pecorino romano, 100 grammi di panna fresca, 100 grammi di guanciale affumicato, olio d’oliva, sale, timo, pepe del Madagascar.
La prima cosa da fare è tagliare a dadini il pecorino romano e scaldare la panna in una padella capiente, aggiungere il pecorino e farlo sciogliere, così da creare una vera e propria crema di formaggio. Intanto si deve far cuocere la pasta in abbondante acqua, con poco sale e nel frattempo tagliare anche il guanciale a dadini. Poi scaldare un filo d’olio in una padella e farlo rosolare, fino a quando non avrà raggiunto una duratura croccante. Dopo di che bisogna aggiungere la pasta, scolata al dente, e la crema di pecorino nella padella in cui è stato rosolato il guanciale e completare il tutto con formaggio grattugiato, una spolverata di pepe del Madagascar e qualche pezzettino d timo fresco.