Tarquinia, perlustrava ville da svaligiare: bosniaca in menette
I CC di Tuscania hanno fermato inoltre un giovane, sempre di Tarquinia, per possesso e spaccio di stupefacenti
Nella giornata di ieri, alcuni cittadini di Tarquinia hanno segnalato la presenza di una macchina sospetta aggirarsi per le strade della cittadina etrusca per poi dirigersi verso il lungomare ove in questo periodo le case sono per lo più disabitate. I Carabinieri della locale Stazione, grazie alle molteplici segnalazioni, riuscivano ad individuare, fermare e controllare il veicolo, condotto da una 57enne bosniaca, già censita per reati contro il patrimonio. La stessa al momento del controllo esibiva dei documenti inattendibili, cercando di fuorviare i militari sulla propria identità. Gli accertamenti svolti evidenziavano che si trattava di documenti falsificati e pertanto la donna veniva tratta in arresto per falsificazione di documenti validi per l’espatrio. L’arresto è scaturito dalla collaborazione tra Arma e cittadini che hanno prontamente segnalato la donna notata permettendone il controllo.
Anche nel contrasto dello spaccio di stupefacenti tra i giovani, l’azione dei Carabinieri ha dato il suo risultato. L’ennesimo arresto ha coinvolto un giovane di Tarquinia, dedito all’attività di spaccio e già da tempo monitorato dall’Arma locale. I militari insospettiti dal via vai di numerosi ragazzi nei pressi della sua abitazione, soprattutto dalle segnalazioni effettuate da alcuni residenti della zona, attendevano il momento opportuno ed entravano all’interno, trovando sul tavolo i resti di un assaggio di cocaina. La successiva perquisizione permetteva di rinvenire e sequestrare numerose dosi della stessa sostanza, un bilancino di precisione e del denaro ritenuto provento dello spaccio. Al momento dell’operazione veniva anche segnalata alla Prefettura una giovane acquirente per uso personale di stupefacente.