Tarquinia, sequestrati bastoncini d’incenso dannosi per la salute
Operazione della Guardia di Finanza: rinvenute sostanze cancerogene. Sequestrati 340 bastoncini acquistati da un rivenditore romano
I finanzieri della Compagnia Guardia di Finanza di Tarquinia, nel corso del diuturno controllo economico del territorio hanno sequestrato diverse centinaia di bastoncini d’incenso di varie profumazioni ritenuti altamente dannosi per la salute degli utilizzatori in quanto contenenti pericolosi idrocarburi aromatici volatili come benzene, toluene, isomeri dello xilene e stirene. L’operazione di servizio ha consentito di individuare e denunciare una cittadina di nazionalità cinese, titolare di un esercizio commerciale, che poneva in vendita tali prodotti malgrado il divieto imposto dal Ministero della Salute già a partire dall’anno 2010.
La pericolosità per la salute della merce sequestrata, prodotta da una società operante sul territorio nazionale i cui amministratori risultano essere soggetti di nazionalità indiana, è stata accertata da diversi laboratori di analisi sia pubblici che privati che hanno determinato per tali prodotti un elevato fattore di rischio per la salute degli esposti ai fumi con conseguente significativo incremento di contrarre una patologia tumorale nel corso della vita. A consuntivo delle operazioni di servizio svolte sono stati sottoposti a sequestro 340 bastoncini di incenso, risultati acquistati da un rivenditore romano. Inoltre, la tipologia di bastoncini di incenso sequestrati era, tra l’altro, già stata oggetto di “allarme consumatori” da parte del Ministero della Salute per la presenza di benzene al loro interno ed inserita nel sistema Rapex (sistema comunitario di informazione rapida sui prodotti pericolosi non alimentari). Il responsabile è stato deferito a piede libero alla competente Autorità Giudiziaria per violazione all’art. 107 e 112 del Codice del Consumo.