Tarquinia, vendeva stufe a pellet ma poi spariva con denaro: denunciato
Ecco la truffa on-line scoperta dagli uomini della Polizia di Stato del Commissariato di Tarquinia
L’episodio si è verificato nei giorni scorsi, quando il personale della Squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato di Tarquinia, diretto dal Vice Questore Aggiunto D.ssa Gina Cordella, a seguito di una segnalazione di una persona che attraverso un sito on-line aveva acquistato una stufa a pellet, concordando con il venditore il prezzo di euro 350, pagato con accredito in anticipo, senza mai entrare in possesso del bene, hanno individuato e denunciato il truffatore. La vittima, dopo aver versato la somma con il sistema di ricarica Poste Pay, si avvedeva che il venditore non inviava il prodotto e aveva fatto perdere le proprie tracce.
L’ignaro acquirente pertanto, non ricevendo l’oggetto pagato, si rendeva conto di essere stato truffato e si rivolgeva al Commissariato di Tarquinia per denunciare il fatto. I poliziotti, attraverso specifiche e laboriose indagini effettuate con metodi tradizionali e telematici, volte alla localizzazione dei siti internet utilizzati per le truffe, riuscivano ad identificare il truffatore. L’uomo, un campano di 47 anni, attualmente recluso per analoghe vicende commesse su tutto il territorio nazionale, è stato quindi denunciato.Ancora un importante risultato ottenuto dalla Squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato di Tarquinia. Continueranno scrupolosi ed incessanti i servizi della Polizia di Stato volti a stroncare ogni tipo di reato sul litorale viterbese.