Teatro Ambra alla Garbatella, “La buona novella” il musical
Attraverso le parole di De André, che sapeva come non esistono poteri buoni
Debutta il 18 dicembre al Teatro Ambra alla Garbatella il Musical “La buona Novella anno Hominum 2016”, a partire da De Andrè il vangelo secondo i migranti con un Gesù inaspettato.
Dopo il grande successo di pubblico nella preview di marzo, domenica 18 dicembre torna sul palco del Teatro Ambra alla Garbatella di Roma lo spettacolo La Buona Novella Anno Hominum 2016, scritto da Martina Cesaretti e Valter Casini che ne firma anche la sua regia di esordio. Si tratta di un musical ispirato a La Buona Novella di Fabrizio De André, con arrangiamenti ed esecuzioni della celebre PFM – La Premiata Forneria Marconi.
Lo spettacolo racconta, in chiave moderna, la vita e la lotta per la sopravvivenza di una giovane orfana siriana, Maria, interpretata dall’attrice Federica Biondo, che viene comprata da un anziano falegname di nome Giuseppe (Paolo Perinelli) con l’intento di adottarla e salvarla. In sua assenza la giovane viene stuprata e rimasta incinta, vivrà “il sogno di Maria” che cantava De André.
Per sfuggire alla guerra, la famiglia si mette in viaggio verso l’Europa, attraversando il mare su un barcone di migranti. Durante la traversata Maria dà alla luce una bambina: Gesù. Una vita grama li attende, però, in Italia. Rifugiati tra altri rifugiati, sottopagati e sfruttati, questo è il loro destino. Gesù (Sara El Debuçh) cresce e incontra Tito e Dimaco, con i quali condivide lo stesso passato.
Spinti dal bisogno, insieme, organizzano un furto in una villa in un ricco quartiere residenziale della capitale ma sorpresi, durante la fuga, Dimaco perde la vita, mentre Gesù è arrestata e Tito rimpatriato in Libano, dopo aver consegnato il “suo testamento”.
Attraverso le parole di De André, che sapeva come non esistono poteri buoni, Valter Casini fa una riflessione sul senso della vita esaltando il ruolo sociale della donna e portando in scena l’apologo di una società in crisi. Perché La Buona Novella denuncia il male della nostra società, e mette a confronto chi vive nell’abbondanza e chi vive di sola speranza. Sul palco si alterneranno Federica Biondo, nel ruolo di Maria, Sara El Debuçh in quello di Gesù, Paolo Perinelli in quello di Giuseppe.
E poi ancora: Giacomo Bottoni (Tito), Flavio Ciancio (Omar), Giuseppe Di Pilla (Samir), Simona Falconi (Yasmeen), Chiara Maria Friselli (nel doppio ruolo di Nada e della moglie di Tito), Marine Galstyan (Avvocato difensore e donna siriana), Ermanno Manzetti (Dimaco), Cristiano Mori (Yasir), Virginia Morrea (Madre di Dimaco), Maria Sofia Palmieri (Pubblico Ministero), Giulia Ramires (Zahira e prima ballerina accanto a Martina Evangelista), Marta Ricci (Aida) e Ilio Vannucci (Amir).
La Buona Novella Anno Hominum 2016 sarà in scena al Teatro Ambra alla Garbatella di Roma il 18 dicembre, dal 20 al 23 dicembre, dal 26 al 30 dicembre e dal 3 all’8 gennaio.
TEATRO AMBRA ALLA GARBATELLA – Piazza Giovanni da Triora 15