Concentrato sulla complessità, sul contrasto degli elementi e la loro compenetrazione, dice Avevo preparato un’autobiografia, l’ho conclusa con "sono un cretino", massima forma di narcisismo, l’autoflagellazione. Me l’hanno censurata e non se n’è fatto più niente.
Le opere esposte al Teatro Eliseo – spiega – sono lavori in cui anche la cornice conta, in cui c’è un rapporto della pittura con l’architettura, perché la cornice è architettura. Sono opere tridimensionali a parete, di legno e carta pressata ricoperta di colla e vernice, di cui soltanto due ‘a tutto tondo’ e che dunque figurano come sculture.
E aggiunge: Artisticamente sono nato a Roma con la Quadriennale del ’48, nella sala dove c‘erano tutti i maestri dell’astrattismo italiano tra cui Fontana e Munari, che allora si stavano affermando a livello mondiale e nazionale. Loro però erano già dei maestri, io ero un giovane esordiente e fui contento quando lo stesso Fontana e Tullio d’Albisola, al secolo Tullio Mazzotti, eclettico e brillante ceramista del movimento futurista italiano, acquistarono le mie opere.
Fondatore tra l’altro del movimento artistico "Mohamed, centro di comunicazione ristretta", che coinvolge artisti di tutto il mondo e che è stato definito da Pierre Restany ‘l’anticipazione di Internet’ perché, sostiene l’artista genovese, basato sul concetto connettivo e non collettivo, Plinio Mesciulam è presente oggi con le sue ricerche e sperimentazioni nella Library del The Getty Research Institute, dove è conservata la documentazione di più di mille ‘comunicazioni’ di Mohammed tra pitture, disegni, poesie, scritti.
Ho avuto la fortuna di essere sostenuto da tanti critici d’arte come Dorfles, Bellasi e Barilli – racconta – ma devo la mia affermazione nel ’77 a Francesca Alinovi, che è stata molto importante per me perché mi ha permesso di fare una manifestazione internazionale, la prima mostra in Italia sulle performance, cosa per cui la Alinovi è stata definita da Vittorio Sgarbi ‘la sacerdotessa delle performance’.
Teatro Eliseo
Via Nazionale 183 – 00184 Roma
Ingresso libero
Inaugurazione martedì 3 dicembre ore 18.00
È possibile visitare la mostra nei seguenti orari:
martedì, giovedì, venerdì e sabato dalle ore 19 fino alla fine dello spettacolo
mercoledì e domenica dalle ore 16 fino alla fine dello spettacolo
UFFICIO STAMPA TEATRO ELISEO
Maria Letizia Maffei
Antonella Mucciaccio
Se assaggi le vere e autentiche pupazze poi non vorrai mangiare nessun altro dolce italiano,…
Dalle 9 del mattino è stato un continuo andirivieni che ha unito ufficiali di polizia,…
Fai attenzione alla nuova truffa. Negli ultimi giorni sta salendo sempre di più il numero…
Sei curioso di conoscere quale sarà la prossima data in cui avverrà il pagamento dell'Assegno…
Se vuoi trovare lavoro subito, devi iscriverti a uno di questi corsi post diploma: sono…
I Carabinieri della Stazione di Olevano Romano hanno arrestato un uomo di 67 anni, residente…