Teatro Eliseo presenta “Le rane” con Salvo Ficarra e Valentino Picone
“Le Rane”, sfrondato dagli anacronismi, dimostra che per il genere comico può esistere una manifattura a lunga conservazione
Teatro Eliseo dal 27 novembre al 9 dicembre 2018 presenta “Le rane” di Aristofane, traduzione Olimpia Imperio, con Salvo Ficarra e Valentino Picone.
Riuscire a far ridere con un testo di 2500 anni fa, il senso della scommessa è tutto qui
Dopo lo straordinario successo dello scorso anno al Teatro Greco di Siracusa, tornano Le Rane di Aristofane con Ficarra e Picone, in una nuova edizione pensata per i teatri all’italiana.
Al Teatro Eliseo riuscire a far ridere con un testo di 2500 anni fa, il senso della scommessa è tutto qui. Prendere il testo di Aristofane, un vecchio pezzo d’argenteria teatrale, e lucidarlo fino a farlo splendere nuovamente, come se fosse appena forgiato.
Per ottenere questo risultato, la prima condizione è disporre di una coppia di comici di assoluta eccellenza. Ficarra e Picone, dunque: il duo che negli ultimi vent’anni ha incarnato il più autentico talento nel campo dell’umorismo.
L’autorevole regia di Giorgio Barberio Corsetti abbatte definitivamente il discutibile confine che separa lo spettacolo “alto” dallo spettacolo “basso”, un po’ come aveva fatto Pasolini con Totò per Uccellacci e uccellini.
"Le Rane", sfrondato dagli anacronismi, dimostra che per il genere comico può esistere una manifattura a lunga conservazione, che consenta di ridere anche oggi, e consapevolmente, di un testo classico.
Dioniso, il dio del teatro, si reca nell’oltretomba per riportare alla vita Euripide. Ma questi è assorto in un furioso litigio con Eschilo per stabilire chi dei due sia il più grande poeta tragico.
Dioniso si fa giudice e, scegliendo di anteporre il senso della giustizia e il bene dei cittadini alle proprie preferenze personali, finisce per dare la palma della vittoria ad Eschilo, che dovrà salvare Atene dalla situazione disastrosa in cui si trova.
Eschilo accetta di tornare tra i vivi lasciando a Sofocle il trono alla destra di Plutone, a patto che non lo ceda mai a Euripide.
Scene Massimo Troncanetti
Costumi Francesco Esposito
Musiche originali composte ed eseguite dai SeiOttavi:
Massimo Sigillò Massara, Alice Sparti, Ernesto Marciante,
Germana Di Cara, Kristian A. Cipolla, Vincenzo Gannuscio
assistente alla regia Fabio Condemi
disegno luci Marco Giusti
riprese video Igor Renzetti, Lorenzo Bruno
marionette ispirate alle sculture di Gianni Dessì
realizzazione marionette Einat Landais
maestro di marionette Marzia Gambardella
costruzione marionette Carlo Gilè
preparazione musicale del coro degli iniziati Sei Ottavi
Regia Giorgio Barberio Corsetti
Personaggi e interpreti:
Santia, Valentino Picone
Dioniso, Salvatore Ficarra
Eracle, Roberto Rustioni
Un morto, Gabriele Portoghese
Caronte, Giovanni Prosperi
Corifeo, Gabriele Portoghese
Eaco, Francesco Russo
Ostessa, Valeria Almerighi
Servo, Giovanni Prosperi
Plutone, Giovanni Prosperi
Euripide, Gabriele Benedetti
Eschilo, Roberto Rustioni
Coro di Rane della palude infernale: Kristian A. Cipolla, Germana Di Cara, Vincenzo Gannuscio, Alice Sparti, Massimo Sigillò Massara, Ernesto Marciante
Coro dei sacri iniziati ai Misteri Eleusini e Marionettisti: Danilo Carciolo, Chiara Cianciola, Roberta Giordano, Elvio La Pira, Mariachiara Pellitteri
Durata: Atto unico – 1 ore e 40’
TEATRO ELISEO
Da martedì 27 novembre a domenica 9 dicembre 2018
Orario spettacoli:
martedì, giovedì, venerdì e sabato ore 20.00
mercoledì e domenica ore 17.00
UFFICIO STAMPA TEATRO ELISEO
Maria Letizia Maffei