Teatro Eliseo & Saint Louis presentano “Special Guest”

Le sperimentazioni del giovane trio incontreranno il solido eclettismo di un gigante del panorama musicale europeo in questo fresco e curioso binomio

Il Teatro Eliseo & Saint Louis lunedì 16 gennaio ore 21,00 presentano Special Guest, Festival di produzioni originali, un progetto creativo che coinvolge artisti di fama internazionale e un team di giovani musicisti, arrangiatori, cantanti, tecnici del suono

Un incontro speciale, quello della tromba di Fabrizio Bosso con la musica degli Atrìo. Il trio formato da Gianluca Massetti al piano, Dario Giacovelli al basso e Moreno Maugliani alla batteria presenta un repertorio di composizioni originali, basate sull'intreccio ritmico e la liricità melodica, caratteristica del trio fondato sulla ricerca di un sound contemporaneo che non perda di vista il valore della tradizione. Il tutto, per l'occasione, sarà messo al servizio dell'estro e dell'unicità della stella del jazz italiano, Fabrizio Bosso.

Le sperimentazioni del giovane trio incontreranno il solido eclettismo di un gigante del panorama musicale europeo in questo fresco e curioso binomio.

Fabrizio Bosso: Fin dall'inizio della sua carriera Fabrizio Bosso può vantare collaborazioni importanti come Gianni Basso, Enrico Pieranunzi, Rosario Giuliani, Charlie Haden, Carla Bley.
Con la Blue Note, pubblica nel 2007 uno dei suoi dischi più importanti, “You've Changed”, in quartetto e 13 archi magistralmente arrangiati da Paolo Silvestri, con alcuni ospiti come Stefano Di Battista, Bebo Ferra, Dianne Reeves e Sergio Cammariere, al quale deve l'ingresso nel mondo del pop e la sua prima apparizione al Festival di Sanremo. Sempre con la storica etichetta Blue Note, pubblica anche “Sol”, primo disco della formazione Latin Mood, nata nel 2006 e che condivide con Javier Girotto. Seguirà poi nel 2012 “Vamos”, pubblicato con la Schema Records. Era sempre di Schema Records anche “Handful Of Soul”, ancora con gli High Five, che consacrerà al successo Mario Biondi.

Nel 2010 pubblica “Spiritual”, con Alberto Marsico e Alessandro Minetto con cui pubblicherà anche “Purple” nel 2013, per la Verve/Universal. Nel 2011, un altro punto di svolta: la registrazione, presso gli Air Studios di Londra, dell'album “Enchantment- L'incantesimo Di Nino Rota” con la London Symphony Orchestra e la ritmica di Claudio Filippini, Rosario Bonaccorso e Lorenzo Tucci. Gli arrangiamenti e la direzione sono di Stefano Fonzi. A un anno di distanza, esce il disco “Face To Face”, per Abeat Record, in duo con il fisarmonicista Luciano Biondini. Nel frattempo, molte sono le partecipazioni a Festival prestigiosi, in Italia e all'estero. In particolare, raggiunge una grande popolarità in Giappone, dove torna sistematicamente con i suoi progetti. Negli anni, partecipa ancora a Sanremo, sia con Sergio Cammariere che con Simona Molinari, Raphael Gualazzi e Nina Zilli. 

Molte sono le collaborazioni cross over (come "Uomini in Frac" dedicato a Domenico Modugno e "Memorie di Adriano", dedicato al repertorio di Celentano) e anche interdisciplinari con “Il Sorpasso”, sonorizzazione dal vivo di un montaggio di immagini tratte dal capolavoro di Dino Risi, o “Shadows”, un omaggio a Chet Baker con Julian Oliver Mazzariello al piano e Massimo Popolizio voce recitante. Alla fine del 2014, esce l’atteso duo con Julian Oliver Mazzariello “Tandem” (con ospiti Fiorella Mannoia e Fabio Concato) e nella primavera 2015 pubblica “Duke” (entrambi per Verve/Universal), dedicato a Duke Ellington, con il suo nuovo quartetto composto da Julian Oliver Mazzariello, Luca Alemanno e Nicola Angelucci e una sezione di sei fiati. Gli arrangiamenti e la direzione sono affidati al magistrale Paolo Silvestri. A maggio 2016, sull’onda dell’incontro in occasione di Tandem e poi del progetto live “Canzoni”, esce il disco con Julian Oliver Mazzariello e Fabio Concato, “Non Smetto Di Ascoltarti”, pubblicato da Warner Music.

Atrìo: Gli Atrìo. nascono da una profonda amicizia connessa alla musica nel rispetto di tutti gli stili. Il loro lavoro è incentrato sulla creazione di brani originali, mediante la quale intraprendono una ricerca di soluzioni ritmiche basate sul concetto di subordinazione e modulazione metrica.

Parallelamente a questo processo, danno il loro personale tributo alla tradizione lavorando su brani provenienti dal mondo jazzistico e popular. Propongono da subito un’intensa attività live, affiancando ai live nei club romani partecipazioni a Rassegne e Festival Nazionali ed Internazionali. Il 2015 li vede protagonisti all’Open Jazz Festival di Palermo, Festival del Jazz a Mantova, Locus Festival a Locorotondo, Jazzit Festival a Collescipoli, Piccolo Festival Animato a Roma (in apertura ai Radiotrio), Giornata Mondiale del Jazz Unesco presso la Casa del Jazz di Roma. Tra settembre e dicembre intraprendono un mini tour europeo toccando Helsinki, Maastricht ed Aalborg all’interno dell’iniziativa “Italian Jazz on the Road”.

Il 9 settembre si esibiscono all’Auditorium Parco della Musica di Roma, registrando live il loro primo album prodotto da Camilla Records con ospiti Rosario Giuliani e Javier Girotto. Il 2016 si apre con il concorso B-Jazz Festival tenutosi a Leuven, in Belgio. Superano la selezione entrando tra i primi 6 progetti su oltre 150 proposte da tutta Europa, classificandosi 4° con un ottimo riconoscimento da parte di pubblico e critica.

Parallelamente alla scrittura e composizione di brani da Trio, si dedicano alle collaborazioni con artisti provenienti da ambienti musicali diversi, come Serena Brancale, Javier Girotto, Fabrizio Bosso. Gli Atrìo. sono Gianluca Massetti (piano), Dario Giacovelli (basso), Moreno Maugliani (batteria).

Opening Act  IL CORO DEL RISUONARE diretto da DIEGO CARAVANO

Teatro Eliseo Via Nazionale 183 – 00184 Roma, lunedì 16 gennaio ore 21.00

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