Telepass e UnipolMove: il miglior mezzo di pagamento per le autostrade
Confronto tra Telepass e UnipolMove: ecco cosa offrono i due servizi a pagamento per poter transitare sulle autostrade italiane
Da questo momento il pagamento automatico per il pedaggio dell’autostrada è possibile non solo tramite Telepass, ma anche attraverso UnipolMove. Nuovo servizio che permette di pagare i pedaggi in autostrada. Quali sono le differenze tra le due piatteforme?
Per entrambi i prodotti bisogna sottoscrivere un contratto dopo il quale si riceverà un dispositivo elettronico da abbinare alla propria targa e da mettere in vista sul parabrezza della propria auto, così da consentire l’apertura dei vari caselli.
I vari pedaggi verranno pagati da entrambe attraverso l’addebito su carta di credito. A differire saranno i costi per l’abbonamento. Il Telepass da venerdì 1° luglio costerà 1,83 euro con addebito trimestrale; invece, UnipolMove costa 1 euro al mese, ma i primi sei mesi sono gratuiti per via della fase di lancio del prodotto.
Telepass
Il pacchetto base di Telepass consente di poter transitare su ogni autostrada italiana a pagamento, sostare in parcheggi convenzionati, di entrare nell’Area C Milano e di transitare sul traghettamento dello stretto di Messina. Inoltre, è possibile abbinare fino a due targhe su un unico dispositivo senza costi aggiunti.
UnipolMove
UnipolMove invece prevede di poter pagare il pedaggio e di poter transitare su tutte le autostrade italiane. Attraverso l’app dedicata si potrà sostare in tutti i parcheggi convenzionati, si potranno pagare le strisce blu, il bollo, PagoPA, di entrare nell’Area C Milano. Le targhe da abbinare gratis in questo caso è una sola una, ma per 0,50 centesimi al mese in più se ne possono aggiungere altre.
Infine, Telepass offre dei pacchetti anche per i motociclisti, si ha il 30% di sconto per le tariffe autostradali per chi associa il dispositivo ad una moto e canone mensile free per chi beneficia dell’offerta moto abbinata al servizio Telepass Pay o a Telepass Pay “X”.