Tentano un colpo in una gioielleria al centro di Roma, arrestati
Tre romani volevano approfittare della pausa pranzo del titolare per rubare 400mila euro
Hanno approfittato della pausa pranzo del titolare di una gioielleria del centro storico per mettere a segno il "colpo dell’anno" (circa 400mila euro in gioielli), ma non avevano fatto i conti con i rinforzati servizi di controllo del territorio predisposti dal Comando Provinciale dei Carabinieri in occasione delle Festività Natalizie per prevenire e, laddove necessario, reprimere furti e rapine.
Tre romani di 38, 67 e 69 anni sono stati, infatti, arrestati dai Carabinieri della Stazione Roma piazza Farnese e del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Centro mentre tentavano di allontanarsi col bottino da una gioielleria della centralissima via di Santa Chiara.
Intorno alle 12:30 di mecoleì 18 dicembre, una pattuglia di Carabinieri della Stazione Roma piazza Farnese, in servizio preventivo, transitando nei pressi di via della Rotonda, ha notato una persona, ferma in strada, che guardava insistentemente in direzione di una vicina gioielleria.
Quell’ atteggiamento, a dir poco sospetto, ha indotto i militari a tenere d’occhio gli spostamenti dell’uomo, richiedendo il rinforzo del personale in abiti civili della Compagnia Roma Centro per fronteggiare adeguatamente l’eventualità che il soggetto potesse essere armato. Durante il servizio di osservazione, anche con l’utilizzo di una telecamera, gli uomini dell’Arma sono riusciti ad individuare i due complici, con i quali il 38enne si scambiava continuamente sguardi e cenni d’intesa.
La loro azione è scattata quando il titolare della gioielleria di via di Santa Chiara è uscito dal negozio per la pausa pranzo: il 38enne, ottenuto il "via libera" da uno dei complici, si è diretto verso la porta d’ingresso dell’esercizio, sicuro di essere lontano da sguardi indiscreti, e dopo averla aperta con una chiave, ha iniziato ad arraffare, indisturbato, i preziosi esposti nelle vetrine e sui banconi.
All’ esterno, a sua insaputa, i Carabinieri hanno fermato i due "pali” e, all’ uscita dalla gioielleria, è toccato anche a lui. Il 38enne portava c"n sé un borsone a tracolla, al cui interno i militari hanno rinvenuto il prezioso bottino, gioielli e pietre preziose del valore complessivo di circa 400.000 euro, che era riuscito a rubare. I 3 arrestati, accusati di furto aggravato in concorso, saranno processati con rito direttissimo.
La refurtiva è stata sequestrata in attesa di essere riconsegnata al titolare della gioielleria. Le indagini dei Carabinieri della Compagnia Roma Centro dovranno ora far luce sulle modalità con cui la banda era riuscita a entrare in possesso della copia della chiave, anche essa sequestrata.